L’ORO ROSSO CHE FA BENE DI ACA AGROLEARIA

di Federico Niasi – Foto Luciano D’Antonio

L’Agrolearia Colline Altinesi è apprezzata per l’olio extra vergine d’oliva e il peperone di Altino, presidio Slow Food riconosciuto dalla Regione Abruzzo come prodotto tipico tradizionale.

IL PEPERONE DOLCE DI ALTINO DI ACA AGROLEARIA COLLINE ALTINESI: TRACCIABILITÀ E GENUINITÀ

Un gruppo di amici per un’iniziativa imprenditoriale dedicata a valorizzare ancor di più due grandi eccellenze della nostra terra. Così è partita nel 2013 Aca, acronimo di Agrolearia Colline Altinesi. L’azienda vede oggi alla guida tre soci, Angiolino D’Orazio, Antonio D’Orazio e Donato D’Alonzo, supportati da alcuni dipendenti e collaboratori. Al centro, dicevamo, una coppia di indiscusso valore: le olive, nelle qualità Leccino e Gentile di Chieti, e il peperone dolce di Altino. «Ci troviamo – spiega Angiolino D’Orazio, co-fondatore e amministratore – proprio nel comune teatino, famoso nel mondo per questo formidabile “oro rosso”. È qui che avviene la selezione e la lavorazione delle materie prime. Il nostro olio extra vergine è ottenuto esclusivamente da frutti locali attraverso l’impiego della linea continua a freddo, per esaltarne connotazioni sensoriali e organolettiche. Anche il peperone dolce di Altino, presidio Slow food, segue un accuratissimo processo di scelta e pulitura, per poi essere essiccato in modo da garantire la sua perfetta conservazione, fragranza, infine trasformato e confezionato». Il valore aggiunto di Aca sta nel coprire l’intera filiera, dalla coltivazione al prodotto finito, per offrire tracciabilità e genuinità, senza l’aggiunta di additivi chimici e conservanti.

OLTRE 100 REFERENZE PER I PRODOTTI “MADE IN ABRUZZO” FIRMATI AGROLEARIA COLLINE ALTINESI

Al resto ci pensano un po’ di fantasia e tanta tradizione: «Condimenti aromatizzati, pasta, sottoli, creme, salse e confetture. Dal classico peperone dolce secco, intero o frantumato, a quello piccante, alle penne, agli spaghetti, le fettuccine e i tacconcelli, le melanzane e le zucchine sott’olio… Sono oltre 100 le referenze a catalogo, arricchite da una spezia davvero unica». E i consumatori possono trovare le prelibatezze tra gli scaffali della grande distribuzione organizzata, nei punti vendita Tigre e Oasi del Gruppo Gabrielli, nei supermercati Carrefour, in negozi specializzati, salumerie e macellerie attente a proporre un’assoluta qualità “made in Italy”. «Nella distribuzione – aggiunge D’Orazio – ci spingiamo in tutto Abruzzo, basse Marche e parte del Molise. Siamo presenti pure nel commercio elettronico, sul più famoso canale di vendita online Amazon, e chi vuole può effettuare un ordine attraverso il nostro sito (www.peperonedolcedialtino.eu) o venirci a trovare direttamente presso la nostra sede». Aca registra, anno dopo anno, una crescita costante, ma non si accontenta. «L’attenzione è concentrata su un paio di nuovi progetti. Entro il 2020 lanceremo, grazie alla collaborazione con qualche laboratorio della zona, un dolce artigianale per conquistare i palati più golosi con una creazione dal sapore originale e, allo stesso tempo, caratteristico».

PROPRIETÀ E PREPARAZIONI CON IL PEPERONE DOLCE DI ALTINO

Il peperone dolce di Altino e dell’Oasi di Serranella, anche chiamato “paesanello di Altino” o “a cocce capammonte” (con i frutti rivolti verso l’alto) è caratteristico del territorio tra i fiumi Sangro e Aventino, in particolare di quello compreso tra il comune di Altino (Chieti) e le aree confinanti con l’Oasi di Serranella. Si tratta di un presidio Slow Food, riconosciuto dalla Regione Abruzzo e inserito nell’elenco dei prodotti tipici tradizionali. Il peperone contiene una discreta quantità di zuccheri, è ricco in particolare modo di vitamina C (il triplo di quella contenuta negli agrumi), ma possiede anche un’elevata quantità di vitamina A, di Calcio, Fosforo e Potassio. Il frutto ha un notevole potere eccitante della secrezione gastrica. Il suo sapore caratteristico è dovuto alla presenza di un alcaloide. Particolarmente interessante l’effetto di regolarizzazione della circolazione sanguigna e quello benefico in caso di infiammazione. L’uso regolare di peperoncino rosso, grazie alle sue proprietà antiossidanti, sembra possa rallentare o bloccare lo sviluppo di manifestazioni cancerose a livello di stomaco. Il peperoncino è anche un valido vasodilatatore, rendendo elastici i capillari sanguigni. Nelle aree del mondo dove è diffuso il suo utilizzo, si riscontra un numero inferiore di casi di infarto, arteriosclerosi, eccesso di colesterolo, con una certa efficacia pure nella prevenzione del tumore alla prostata. In cucina viene solitamente utilizzato come aroma negli insaccati della zona (ventricina e salsicce) o anche come ingrediente di varie ricette: nel brodetto di pesce, nella pasta con aglio, olio e peperoncino, nella “pizz e foje”, nelle uova (“pipindune e ove”) o come perfetto abbinamento con i legumi.