di Elena Gramenzi
Alessandra Rubini, di Atri (Teramo), si è diplomata cuoco al Corso superiore di Cucina italiana risultando, in assoluto, il secondo miglior studente.
ALESSANDRA RUBINI SECONDA MIGLIOR STUDENTE DEL CORSO DI CUCINA ITALIANA ALMA
La prestigiosa Scuola internazionale di cucina italiana Alma (http://www.alma.scuolacucina.it/) trasforma la passione in professione. Ragazzi provenienti da diversi Paesi giungono nella sede del Palazzo Ducale di Colorno (Parma), per diventare veri professionisti intraprendendo un percorso formativo seguito dai più autorevoli insegnanti nel campo della ristorazione. La Scuola dispone delle più aggiornate attrezzature didattiche di cucina, pasticceria e sommellerie. Chi sceglie Alma sceglie di investire nel proprio futuro e nei propri sogni. Così ha deciso l‘abruzzese Alessandra Rubini, 20 anni, diplomata cuoco al Corso superiore di Cucina italiana e classificatasi in assoluto come la seconda migliore studente del percorso di studi, il quale ha visto diplomarsi in tutto 77 ragazzi (in prevalenza uomini) provenienti da 16 differenti regioni d’Italia. La straordinaria esperienza formativa, intrapresa da Alessandra Rubini, ha avuto la durata di dieci mesi (cinque di teoria e cinque di pratica presso alcuni dei più prestigiosi ristoranti della Penisola). Grandi interpreti della cucina d’autore italiana (come Claudio Sadler, Stefano Arrigoni, Bernard Fournier e Giuseppe Tinari) hanno valutato l’esame finale dei ragazzi, confermando la pescarese Alessandra Rubini in seconda posizione, rispetto al veronese Mattia Fornaser (primo classificato), come miglior studente. Dunque, un sogno che si realizza per la giovane Alessandra Rubini, considerando che nei primi tre mesi dal conseguimento del diploma la percentuale di studenti Alma occupati sfiora l’80%. Alma mette a disposizione dei propri allievi un corpo docente di straordinario livello, tra cui il rettore Gualtiero Marchesi, chef che non ha bisogno di presentazioni, considerato il fondatore della “nuova cucina italiana“. Ora per Alessandra si spalancano le porte del mondo del lavoro, come confermano i dati di Unioncamere (nel 2016 sono stati assunti, tra hotel e ristoranti, oltre 27mila cuochi ) e gli ultimi dati triennali, tra il 2011 e il 2013, resi disponibili dall’Istat, i quali confermano 207.000 cuochi assunti in ristoranti e alberghi in Italia.