di Luciana Mastrolonardo
IL LUOGO IDEALE PER FAR CRESCERE LE START UP
Le idee innovative, in Abruzzo, viaggiano in treno e si fermano alla stazione di Pescara, per prendere il volo, attraverso una rete wireless a fibra ottica velocissima a 30 Mbit al secondo, all’interno di un ambiente pieno di contaminazioni: Fira Station, incubatore e acceleratore per start up. Nato per rispondere all’esigenza di avere un luogo fisico in Abruzzo, per le nuove start up finanziate da Fira (la Finanziaria regionale abruzzese) con il bando “Start Hope”, rilanciato anche quest’anno, il coworking nella stazione di Pescara è uno spazio dinamico che vuole stimolare aggregazione e condivisione, allargando l’orizzonte della creatività, attraverso un nuovo modo di lavorare, ormai sviluppato in tutto il mondo, basato sui principi della sharing economy. «Abbiamo ambizioni di alto livello – sottolinea il nuovo presidente di Fira Alessandro Felizzi, eletto da pochi mesi -. Questo incubatore è unico in Abruzzo ed eccellenza rispetto ai coworking nascenti o già presenti nel territorio. La sua evoluzione è andare incontro alle aziende, coinvolgendo associazioni, imprese, ordini professionali. Abbiamo già organizzato eventi con venture capitalist e business angel, ma vogliamo diventare un moltiplicatore di possibilità e relazioni, non solo per le start up che già gravitano intorno allo spazio, ma soprattutto per innovatori, giovani imprenditori e menti creative, per contaminare il tessuto produttivo della regione, e rilanciarlo a livello nazionale».
24 ORE SU 24
Quattrocento metri quadrati di spazi innovativi, più di 30 postazioni, con ambienti comuni in open space, dedicati al lavoro fianco a fianco, e uffici delimitati in box, che ospitano fino a sei persone, aperti e vetrati verso gli spazi di distribuzione, in cui giovani provenienti da tutta Italia lavorano al loro modello di business. Un angolo relax, con spazio aperto alla conversazione e alla pausa, con giochi e intrattenimenti per distrarsi qualche minuto, prima di ritornare a lavorare, con orari flessibili 24 ore su 24. L’infrastruttura tecnologica d’avanguardia è messa a disposizione di chiunque lavori nel coworking, con abbonamento mensile di una singola postazione di 90 euro, che comprende anche l’utilizzo di una sala riunione, che può connettere Pescara con tutto il mondo, attraverso tecnologie che la rendono unica, ad un prezzo giornaliero irrisorio (soli 50 euro), usufruibile anche dagli esterni. Andrea Di Nizio, direttore amministrativo e finanziario di Fira, ci mostra gli spazi del coworking, all’interno della stazione ferroviaria, in posizione baricentrica rispetto alla città, e ci presenta alcuni dei giovani imprenditori che stanno crescendo con la loro azienda: «Il coworking è uno degli asset di Fira e, a un anno dalla sua inaugurazione, la sfida è quella di rilanciarlo attraverso iniziative e incontri, coinvolgendo il tessuto sociale ed economico. L’infrastruttura tecnologica è unica, siamo al centro della capoluogo adriatico, connessi con la mobilità dolce dei mezzi pubblici ai nodi regionali e nazionali, e siamo concorrenziali per prezzi e servizi. Occorre solo un grande impatto mediatico, per diventare connettore reale della regione e fare networking interno ed esterno, e su questo stiamo lavorando senza sosta».