di Elena Gramenzi
Aperegina, startup abruzzese, crea il primo integratore per sportivi a base di pappa reale, già scelto da diversi campioni e che sarà partner degli arbitri di serie A di basket.
CON APEREGINA LA PAPPA REALE DIVENTA UN INTEGRATORE PER SPORTIVI
Aperegina è una startup che nasce dal connubio di tre passioni: la passione per le api, per lo sport e per la propria terra. Silvano Calvarese, uno dei maggiori esperti di pappa reale, insieme al figlio Gianpaolo, ingegnere ambientale, ha dato vita a un prodotto innovativo e di eccellenza pensato esclusivamente per gli sportivi! La pappa reale è una curiosità biologica della natura, una sostanza unica al mondo, conosciuta fin dall’antichità per i suoi principi nutritivi e anche per le sue numerose proprietà terapeutiche. Perfino nella mitologia ellenica, Zeus ricevette nutrimento dalle api, insetti ricchi di virtù. In particolar modo la pappa reale, una secrezione prodotta dalle api operaie che viene utilizzata come nutrimento per l’ape regina, contiene quasi tutte le vitamine, ma anche proteine, zuccheri e sali minerali. Grazie a tale alimento l’ape regina può aumentare le proprie dimensioni fino a 2mila volte nell’arco di soli 5 giorni e vivere fino a 3 anni (a fronte dell’aspettativa di soli 2 mesi di una comune ape operaia). La pappa reale presente in Italia oggi è per il 93% importata dalla Cina. Eppure Aperegina è l’unica realtà del nostro Paese che si prende cura del prodotto dalla raccolta fino al confezionamento, con qualità certificata dal Consorzio produttori pappa reale italiana.
APEREGINA E LA SUA PAPPA REALE PER SOSTENERE LO SPORT E L’ABRUZZO
Grazie all’esperienza e alla passione dell’azienda abruzzese Aperegina, si è riusciti a ottenere un integratore innovativo per gli sportivi a base di pappa reale, già utilizzato da atleti professionisti (ma che a partire da quest’estate sarà disponibile per tutti), tra cui il bronzo olimpico di sciabola Luigi Samele, l’ex pallavolista Maurizia Cacciatori e il cestista italiano ed ex capitano della nazionale Marco Mordente. Un legame profondo quello tra Aperegina e lo sport, consolidato dalla sponsorship che legherà la start up abruzzese agli arbitri di basket per i prossimi tre anni e che è stata inaugurata a partire dalla Final eight di Coppa Italia (Firenze, 15-18 febbraio). Il progetto di Silvano e Gianpaolo Calvarese ha lo scopo non solo di offrire agli sportivi un integratore di altissima qualità, ma anche di fare qualcosa in Abruzzo, per l’Abruzzo. L’idea ha trovato un grande slancio dopo il terremoto, proprio per testimoniare della grande operosità abruzzese. Gianluca Sardella, presidente dell’Associazione italiana arbitri pallacanestro, ha spiegato: «Siamo rimasti colpiti fin da subito dal progetto Aperegina perché, oltre a condividere la passione per lo sport vissuto in maniera leale e genuina, ci sentiamo mossi dagli stessi valori: il desiderio di eccellenza, professionalità e rigore. Di Aperegina apprezziamo l’attaccamento a un territorio meraviglioso come l’Abruzzo e il suo contributo al rilancio delle zone terremotate». Aperegina si configura come una start up vincitrice di un bando Invitalia, per lo sviluppo delle eccellenze proprio del territorio abruzzese colpito dal sisma.
APEREGINA È RICERCA, INNOVAZIONE, TUTELA DELL’AMBIENTE E DEL SOCIALE
Aperegina è un prodotto unico in Italia. È la prima volta infatti che la pappa reale, secrezione prodotta dalle api operaie con uno straordinario contenuto energetico, viene pensata, sperimentata e testata esclusivamente per gli sportivi. Silvano e Gianpaolo Calvarese hanno affidato lo sviluppo della ricerca all’Università degli Studi di Teramo, che, attraverso numerosi test su atleti professionisti, ha rilevato il fantastico apporto energetico del prodotto, sia dal punto di vista della performance pura che dal punto di vista della resistenza alla fatica. Inoltre, a differenza della maggior parte degli integratori che presentano aggiunte di sostanze chimiche, Aperegina è realizzato esclusivamente con ingredienti al cento per cento naturali e di altissima qualità. I laboratori sono ospitati all’interno della Riserva naturale di Penna Sant’Andrea (Teramo), che è parte a sua volta della “regione verde d’Europa”, l’Abruzzo. «Siamo una nuova realtà – ha commentato Gianpaolo Calvarese -, con l’ambizione di creare attraverso la ricerca e l’innovazione tecnologica un prodotto senza rivali al mondo, all’interno di un contesto locale che garantisca il contatto con una natura ancora incontaminata». Inoltre, l’azienda è già attiva nel sociale, grazie alla partecipazione ai progetti powered by Bosch “Allenarsi per il futuro”, che ha come obiettivo la lotta alla disoccupazione giovanile e “Neet – Andiamo a vincere”, che vede come sfida quella di verificare la potenzialità dei Neet (Not engaged in education, employment or training).