In questo numero c’è chi ha deciso, tagliato il traguardo del mezzo secolo di attività, di combinare al solido passato una visione moderna per competere nel settore vitivinicolo globale, chi, con un suo prodotto frutto di design e tecnologia, è entrato nel tempio del tennis, il campo centrale del Roland Garros a Parigi. Chi poi, grazie alla collaborazione con un noto chef di fama internazionale, ha ideato una prelibatezza gourmet fatta di bontà e salute, chi si appresta a diventare il numero uno in Italia di un importante Gruppo dell’automotive. Chi, tra le firme più autorevoli gel giornalismo italiano, è stato ospite d’onore di un importante appuntamento per ricordare la memoria di un finanziere di Abbateggio (Pescara) sopravvissuto del campo di sterminio di Dachau durante la Seconda guerra mondiale; chi è ormai considerato un vero e proprio ambassador della nostra regione nel mondo. Infine chi, a Singapore, rivendicando con orgoglio le sue origini abruzzesi, si è appena piazzato al primo posto della classifica “The World’s 50 Best Restaurant”. Ecco, questo è tutto il bello di Abruzzo Magazine. Lavorare, produrre notizie originali per portarle all’attenzione di voi lettori. Perché è fondamentale conoscere quello che accade di buono legato alla meravigliosa terra che ci ospita. Con le sue attività, la sua natura e cultura, i protagonisti in grado di renderla ancora più grande. E lo facciamo, come sempre, con tanta passione, girando nelle varie province, da Pescara a Chieti, dall’Aquila a Teramo, tra aziende, eventi, seminari e convegni, interviste dedicate… L’impegno dell’intera redazione è ora tradotto in questo numero, nelle pagine che vi apprestate a sfogliare e scoprire, magari sotto l’ombrellone rilassati in vacanza. Un numero estivo che, ora possiamo davvero dirlo e forse già lo avete compreso, vede in copertina Robertino La Monaca. La Monaca è il presidente di Novaripa, cooperativa con sede a Ripa Teatina (Chieti) che conta circa 400 soci. 50 anni di storia che hanno voluto imprimere un’accelerazione verso un approccio distintivo, più ampio, visibile nelle azioni quotidiane e nei vini creati. A partire dalla linea Monatic, il cui nome è l’unione tra le parole “moon” e “lunatic”, richiamo all’anno di fondazione della realtà vitivinicola, che coincide con quello dello sbarco spaziale più famoso della storia e rimando all’influenza delle fasi lunari in agricoltura. Un’etichetta fluorescente che con il buio acquista una luminosità particolare, creata dalla proficua collaborazione tra il team marketing/commerciale della cantina e l’agenzia Spazio Di Paolo, altra eccellenza tutta nostrana guidata dal creativo Mario Di Paolo. Innovazione di prodotto così come ritroviamo in Faraone, vero e proprio leader nelle architetture trasparenti. Sabatino Faraone, presidente, è un uomo d’altri tempi, con la voglia, a 76 anni, di stupire ancora. Come con la soluzione Ninfa Stadio, il parapetto in vetro dalle alte prestazioni che è stato montato sugli spalti dello Juventus Training Center a Continassa (Torino), dell’autodromo internazionale del Mugello, degli stadi di Udine, Trieste, Ferrara, Foggia e Tirana in Albania, di numerosi palazzetti e piscine. La stessa dedizione nella Ricerca che abbiamo riscontrato in Centro Carne. La realtà di Sant’Omero (Teramo), ormai da qualche anno, porta avanti un valido progetto di studio e miglioramento nel campo alimentare. La partnership esclusiva con Luca Montersino, un vero e proprio mito della pasticceria e della cucina salutistica, ha generato la linea Buono Qscì. Hamburger dal sapore unico, perché unica è la sua ricetta: preparato a base di carne di bovino adulto, scottona, proveniente dalla lavorazione diretta della mezzena, denervando attentamente i tagli dell’anteriore e del coscio. Una carne che proviene da animali liberi, esclusivamente italiani, sottoposti a rigorose tecniche di allevamento, eccellenti valori nutrizionali e con la giusta marezzatura che la rende tenerissima, gustosa e altamente digeribile.