Ci avviciniamo quasi alla maggiore età. Abruzzo Magazine ne ha fatta di strada da quell’ormai lontano 2006, quando Donato Parete ebbe la valida intuizione di lanciare sul mercato locale questa rivista per far conoscere quanto di buono presente in regione. La voglia di viaggiare attraverso il territorio, entrare nelle grandi multinazionali così come nelle Pmi e nelle micro attività, scoprire nuove aziende, tradurle in parole e immagini… Tutto è rimasto lo stesso, o quasi. Le tecnologie di ultima generazione hanno e stanno rivoluzionando il mondo intero, ancor di più il settore che ci riguarda. Abbiamo dovuto adeguarci, rimanere al passo con i tempi. Il sito www.abruzzomagazine.it e la pagina ufficiale Facebook, che ha da pochissimo raggiunto i 6mila like, testimoniano l’impegno a guardare già al domani. Ma la carta, sì la tradizionalissima carta, rimane il canale privilegiato. Realizziamo un prodotto di nicchia, potremmo definirci artigiani del giornalismo ed è proprio la strada che vogliamo continuare a percorrere. Ed eccoci a presentare i protagonisti della cover story del numero in questione: Di Nicola Immobiliare, il patron Nelio e il figlio Nino Di Nicola. Una holding con 30 anni di esperienza nella costruzione, vendita e affitto di immobili. Origini della provincia aquilana, Pescina, per poi trasferirsi sulla costa adriatica e avviare l’attività dopo la metà degli anni ’90. Nel 2000 un ulteriore step di crescita, mettendosi in gioco e trasferendo il know-how conseguito anche nell’edilizia. Quindi una doppia anima in un unico player, da un lato l’intermediazione e dall’altro la realizzazione vera e propria. Binari che si intrecciano e costituiscono la vera particolarità. Caratteristiche che hanno permesso di eseguire, nel tempo, importanti interventi del calibro di Palazzo Di Nicola, Palazzo Accademia, Residence Diamante, Palazzo D’Avalos, localizzati nella zona Portanuova di Pescara. E adesso il progetto più interessante si chiama University Palace: a pochi passi dall’Università Gabriele d’Annunzio e dal nuovo tribunale della città dannunziana. Una palazzina elegante e moderna, dotata dei sistemi più innovativi sotto il profilo costruttivo, impiantistico ed estetico. Quattro livelli e solo dieci unità abitative assicurando l’utilizzo di materiali di altissimo livello per le rifiniture interne ed esterne: smalto lucido, vetro, legno e poi parquet, sanitari sospesi, idromassaggio, riscaldamento a pavimento, fotovoltaico, solare termico… L’edificio è classificato nella categoria energetica A++ ed è realizzato secondo i sistemi antisismici più attuali. Vista sul Gran Sasso e la riviera sud raggiungibile comodamente a piedi. La consegna è in programma il prossimo marzo, con la possibilità di poter ancora rivolgersi alla ditta costruttrice per valutare la migliore soluzione d’acquisto, sia come uso abitazione che ufficio. Oltre la copertina, permetteteci di esprimere immensa soddisfazione per la seconda edizione del Premio Parete, che ci vede in prima linea nell’organizzazione e promozione. Da quest’anno il riconoscimento è ospitato all’interno della prestigiosa Università Bocconi a Milano. La cerimonia dello scorso 9 ottobre ha visto trionfare il top manager Vittorio Colao, past ceo di Vodafone Group e pronto a grandiose sfide professionali. In più la Borsa di studio Premio Parete è stata assegnata a una giovane allieva pescarese proprio della Bocconi, Chiara D’Ignazio, per supportarla per l’intero percorso formativo triennale. Siamo orgogliosi, attraverso il vivo ricordo di Ermando Parete (sottufficiale della Guardia di finanza sopravvissuto del campo di sterminio nazista di Dachau e papà dell’editore di Abruzzo Magazine) di creare un link tra generazioni, promuovere il merito, l’impegno, in una sorta di “give forward” dall’effetto moltiplicatore. Generosità e solidarietà devono essere due pilastri da rafforzare nella quotidianità attuale, per puntare su una società aperta, ricca di opportunità, allontanando chiusure ed egoismi.