di Federico Niasi
Inaugurata la nuova filiale a Francavilla al Mare (Chieti). Un grande evento di presentazione della Bcc di Pratola Peligna alla comunità locale tenuto presso l’Hotel Villa Maria.
DALLA VALLE PELIGNA AL MARE CON LA NUOVA FILIALE A FRANCAVILLA
Localismo, attenzione al territorio e finalità mutualistica. Caratteristiche unite a una sana e prudente gestione aziendale. Così la Banca di credito cooperativo di Pratola Peligna si è presentata ufficialmente a metà dello scorso febbraio a Francavilla al Mare (Chieti), alla sua comunità fatta di famiglie, attività industriali, commerciali e istituzioni intervenute numerose all’Hotel Villa Maria in Contrada Pretaro. Una presentazione importante, ma dal consueto stile sobrio, per comunicare l’apertura della nuova filiale posizionata sulla Via Nazionale Adriatica Nord. Ben 11, adesso, gli sportelli dell’istituto presenti tra le province dell’Aquila, Pescara e Chieti, con uno graduale sviluppo avvenuto proprio in questi ultimi cinque anni e che ha interessato nello specifico i centri di Caramanico Terme, Manoppello Scalo e Chieti Scalo.
FRANCAVILLA AL MARE HA LA SUA BANCA LOCALE GRAZIE ALLA BCC DI PRATOLA PELIGNA
Aperture non casuali, ma in linea con un piano misurato e ponderato finalizzato ad allargare l’originario bacino di operatività e utenza, quello della Valle Peligna, dimostrando la stessa attenzione nei confronti di comunità attigue. Dai monti al mare, dalle cime alla costa, questo lo slogan per rappresentare l’azione della Bcc di Pratola Peligna, che nel 2019 ha tagliato anche il traguardo dei 100 anni di attività. «Un passaggio storico per la nostra realtà – ha commentato la presidente Maria Assunta Rossi -. Realtà fondata sulla volontà di un gruppo di pratolani lungimiranti, pronti a combattere fenomeni di usura e povertà, e che oggi prosegue il percorso, aggiungendo un ulteriore importante tassello. Con coraggio, non ci fermiamo, certi di cogliere opportunità aggiuntive e di contribuire a diffondere quella sana cultura di cooperazione del credito che ci contraddistingue. Adesso Francavilla ha la sua banca locale, considerando tutte le diverse peculiarità, puntando alla promozione e alla crescita del tessuto economico e sociale».
LA RICETTA DELLA BCC DI PRATOLA PELIGNA: RAPPORTO DIRETTO CON LA CLIENTELA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Impegno proiettato su un doppio binario: «Sappiamo instaurare e mantenere la relazione con la clientela – aggiunge la presidente -. Un rapporto diretto, “de visu”, fatto di attenzione costante, fiducia e consulenza professionale. Oggi, però, la sfida si gioca, allo stesso modo, sul digitale, legata al web e al mondo dell’innovazione tecnologica. Un canale fisico tradizionale deve quindi legarsi con sistemi avanzati, in un’ottica di rinnovamento complessivo». «In uno scenario generale fatto di aggregazioni, fusioni, ristrutturazioni e chiusure – conferma Silvio Lancione, direttore generale della Bcc di Pratola Peligna -, con un settore bancario al centro di profonde trasformazioni, le nostre possono sembrare scelte anacronistiche. Invece questa è una mission precisa, arrivando ad essere protagonisti in un contesto fondamentale, in un crocevia di interessi e di business. Con un target preciso e un modo intelligente di essere e fare banca». Un paradigma apprezzato e finalizzato verso stakeholder e shareholder. «Un secolo di storia dimostra che siamo stati capaci di creare, di volta in volta, valore in differenti aree, a completo beneficio dei nostri soci e dei nostri clienti».
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