di Elena Gramenzi
Il meeting finale del progetto Bla Bla C.a.r.e. ha visto riuniti 150 studenti per definire, insieme con i politici, un piano di azione locale volto alla valorizzazione dell’Abruzzo.
GIOVANI E POLITICI UNITI NEL PROGETTO DI BLA BLA C.A.R.E.
Connessione, conoscenza e partecipazione. Sono queste le parole chiave di Bla Bla C.a.r.e.(Connected, aware, ready for Europe), un progetto-dialogo formato da giovani e politici, uniti insieme per stilare un piano di azione locale che miri a far crescere l’Abruzzo. Il percorso di dialogo è stato promosso dall’Associazione Movimentazioni di Pescara, insieme alla Regione Abruzzo, il Comune di Pescara, l’Anci e l’Adsu, che hanno voluto creare un confronto alla pari basato su tematiche finalizzate alla valorizzazione del nostro territorio. Nel mese di febbraio si sono alternati vari dibattiti su quelle che possono essere le esigenze dell’Abruzzo, affinché diventi una regione completa, innovativa e in grado di rispondere ai bisogni di cittadini e turisti. Aprire centri di aggregazione giovanile, riutilizzare gli spazi pubblici per iniziative culturali e sociali, migliorare i trasporti pubblici con tariffe e abbonamenti diversificati in base alle fasce di reddito, prevedere un reddito minimo per i cittadini, sviluppare ulteriori agevolazioni per gli studenti, favorire l’educazione civica nelle scuole, migliorare l’alternanza scuola-lavoro e creare un’app regionale per mettere in rete tutte le scuole e le iniziative culturali e sportive: queste sono solo alcune delle proposte presentate da oltre 150 studenti europei,n el corso del meeting finale del progetto Bla Bla C.a.r.e.
BLA BLA C.A.R.E. E IL DIALOGO TRA GIOVANI E POLITICI UN PIANO DI AZIONE LOCALE
L’iniziativa, finanziata tramite fondi europei Erasmus+ (Action Ka3 – Support for policy reform, Ka347 – Dialogue between young people and policy makers), si è svolta a Pescara negli spazi dell’Aurum da giovedì 22 fino a domenica 25 febbraio 2018. Nella prima fase si sono svolti vari laboratori, organizzati con il metodo del world cafè, in alcuni comuni abruzzesi e, in una seconda parte, si sono riuniti, nell’Aurum di Pescara, circa 150 ragazzi (dai 16 ai 30 anni), provenienti dalle quattro province abruzzesi e da fuori regione che, insieme, si sono confrontati “alla pari” con i decisori politici e con i rappresentanti del mondo delle istituzioni. L’obiettivo dell’iniziativa è colmare la distanza tra nuove generazioni e classe politica, partecipando attivamente alla definizione delle scelte politiche regionali su diversi temi e andando poi a definire un piano di azione locale condiviso per l’Abruzzo. Le proposte da inserire in questo piano sono state discusse durante i lavori dei tavoli tematici, organizzati nei giorni del meeting finale, e su ognuno dei sei argomenti proposti dagli organizzatori (cittadinanza attiva, partecipazione, reti e territorio, lavoro, innovazione e autoimprenditorialità, diritto allo studio, arte, creatività, cultura sport e tempo libero, trasporti, mobilità e sostenibilità, diritti, welfare e solidarietà), i giovani hanno avuto la possibilità di lavorare insieme ai decisori politici, suddivisi in piccoli gruppi, sviluppando in prima persona le strategie di rilancio culturale e sociale. Le proposte emerse saranno votate online nelle prossime settimane e presentate alla Regione Abruzzo
IL MEETING FINALE DI BLA BLA C.A.R.E. PER VALORIZZARE LA REGIONE ABRUZZO
Al meeting finale del progetto Bla Bla C.a.r.e. hanno preso parte circa 150 ragazzi prevenienti da diverse scuole abruzzesi di secondo grado (le delegazioni maggiori sono arrivate dal liceo classico Saffo di Roseto (Teramo), dall’Istituto di istruzione superiore “Di Poppa – Rozzi” di Teramo e dall’Istituto omnicomprensivo Spaventa di Città Sant’Angelo (Pescara)), dall’Università d’Annunzio di Pescara, dalle sedi di Roma e Pescara dell’associazione Enjoy Abruzzo e dal centro di aggregazione giovanile Lo Spaz di Pescara. All’inaugurazione, oltre ai promotori del progetto, sono intervenuti anche l’assessore regionale alle Politiche sociali, Marinella Sclocco, il sindaco di Pescara Marco Alessandrini, l’assessore comunale alla Cultura, Giovanni Di Iacovo e la consigliera comunale Daniela Santroni.