CANTINA TOLLO GUARDA AL CONSUMATORE DEL FUTURO

di Andrea Beato

Ottima performance all’estero, per i biologici e uno studio di neuromarketing insieme con l’Università d’Annunzio per il restyling della linea Rocca Ventosa di Cantina Tollo.

CANTINA TOLLO AUMENTA IL FATTURATO DEL 19,7%

Indicatori economici positivi per Cantina Tollo che, nell’ultimo anno, segna un incremento di fatturato dell’imbottigliato pari a +2,4 milioni di euro, con un aumento delle bottiglie vendute del +11%. È l’estero che guida l’ottima performance della realtà abruzzese, con un incremento di fatturato del +19,7% (+18,1% di bottiglie vendute), mentre il mercato italiano registra un +8,6% a valore (+6,9% di bottiglie vendute). A trainare lo sviluppo dell’ultimo anno i vini biologici, per i quali si rileva un incremento delle vendite a valore pari al +33,7% e +42,3% di bottiglie vendute. Tra i pionieri di questo settore, Cantina Tollo da più di trent’anni produce vini biologici (dal 2015 tutti certificati vegan, ndr) e oggi continua a sposare con convinzione questa filosofia di produzione, che valorizza il patrimonio enologico autoctono abruzzese preservando e tutelando ambiente e territorio.

IL PROGETTO DI NEUROMARKETING DI CANTINA TOLLO CON UMANA ANALYTICS

«I risultati dell’ultimo anno sono il riconoscimento di un ambizioso e attento lavoro di lettura del mercato e di ascolto del consumatore – sottolinea Andrea Di Fabio, direttore commerciale e marketing di Cantina Tollo -. Offrire vini di qualità in grado di incontrare le esigenze di un pubblico sempre più variegato e dinamico di appassionati è per noi una sfida costante, che ci porta a mantenere saldo l’impegno in ricerca e innovazione enologica per la valorizzazione dei vitigni autoctoni del nostro territorio in Italia e all’estero». L’azienda teatina sta attualmente lavorando a una ricerca di neuromarketing, condotta insieme con Umana Analytics, spin-off guidato dal professor Riccardo Palumbo dell’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara, dedicata all’analisi dei processi d’acquisto dei consumatori di vino. L’obiettivo è quello di scegliere la nuova etichetta dei vini Rocca Ventosa, una delle linee di punta dell’azienda vitivinicola destinata alla grande distribuzione. La ricerca sarà effettuata su un campione rappresentativo di diversi cluster di acquirenti di vino (“boomers”, “generazione x” e “millennials”) e realizzata grazie a una riproduzione di scaffale all’interno del quale saranno posizionate più tipologie di bottiglie.

UN CANALE DI COMUNICAZIONE DIRETTO TRA CANTINA TOLLO E IL CONSUMATORE DI DOMANI

Tra le etichette sottoposte alla visione dei partecipanti ci saranno anche alcune proposte di restyling della linea Cantina Tollo progettate da due studi grafici italiani. Le diverse reazioni comportamentali e psicofisiologiche saranno registrate attraverso particolari dispositivi ed elaborate dagli studiosi dell’ateneo abruzzese in base ai criteri di attrattività, posizionamento e riconoscibilità dell’etichetta. Dal prossimo mese di marzo sarà possibile acquistare il rinnovato Montepulciano d’Abruzzo Dop Rocca Ventosa Cantina Tollo nelle più importanti catene della grande distribuzione italiana. «L’attenzione nei confronti del consumatore è da sempre uno dei tratti distintivi di Cantina Tollo – spiega Di Fabio -. Questo progetto nasce proprio dall’esigenza di creare un canale di comunicazione diretto tra l’azienda e il consumatore del futuro, studiando l’evoluzione dei processi che guidano la scelta d’acquisto, con l’obiettivo di costruire una relazione di valore e condividere in maniera chiara e immediata valori, storia e qualità dei nostri vini».