di Andrea Beato
Sottofondi, massetti e pavimentazioni non hanno segreti per Alfonso e Anthony Casale, padre e figlio alla guida dell’azienda Casale. 25 anni di esperienza e a disposizione un parco macchine davvero unico.
LE ORIGINI DI CASALE PARTENDO “DA ZERO”
“Alla base di ogni tua costruzione”. Quello che potrebbe sembrare uno slogan puramente creativo, una pretesa altisonante esprime invece per l’azienda in questione una vera e propria missione. Una missione da svolgere con la massima cura, prestando attenzione al piccolo dettaglio con l’obiettivo di migliorarsi e soddisfare le esigenze dei vari interlocutori. A fare di queste parole un “must” inequivocabile è la società abruzzese Casale Srl. La realtà festeggia nel 2020 i 25 anni di attività. A fondarla, a metà dei ’90, è Alfonso Casale, originario del comune di Loreto Aprutino (Pescara). «Da giovane – ricorda – ho lavorato come dipendente per ditte locali, fino a maturare la consapevolezza di voler dar vita a qualcosa di personale». Il frutto della decisione si traduce nell’omonima impresa artigiana che si occupa della posa in opera di piastrelle. «Ho iniziato da zero, praticamente da solo, fatto salvo il contributo di mio fratello Guerino, ancora oggi al mio fianco. Il fulcro era la mia abitazione, mi muovevo tra i cantieri e l’automobile su cui collocavo giorno per giorno l’attrezzatura era la stessa che prendevo la domenica per fare un giro con mia moglie e i miei figli. Non potevo permettermi altri mezzi, ma pian piano le cose hanno preso a girare nel verso giusto. Impegno e passione sono stati imprescindibili per alimentare una crescita sana, fatta di piccoli investimenti concreti per macchinari per realizzare anche i massetti, veicoli idonei e un’organizzazione maggiormente professionale». Intanto il settore di riferimento muta rapidamente, con tecniche e materiali che si impongono sul mercato e la necessità di restare al passo coi tempi.
PER CASALE CENTRALI MOBILI DI MISCELAZIONE AUTOMATICA E ATTREZZATURE SEMPRE PIÙ ROBOTIZZATE
A fare la differenza entra in gioco la capacità di avere una visione moderna: «Nei primi anni del 2000 – aggiunge ancora Alfonso Casale -, con la scelta di una sede a tutti gli effetti, la sicurezza e il giusto bagaglio di esperienza sviluppata nel campo mi hanno spinto ad adottare un’ottica completamente diversa. Non ho mai preferito la semplicità. Da ex paracadutista, mi è sempre piaciuto misurarmi con sfide complesse». A rallentare un po’ i piani, ecco la crisi economica e finanziaria globale con l’edilizia che risulta uno dei comparti più colpiti duramente. «Sebbene il periodo oggettivamente difficile e il consiglio di molti ad agire con prudenza, la volontà è rimasta quella di procedere con un profondo cambiamento di approccio. Un metodo radicalmente rivoluzionario per il territorio e distante dai principali competitor». L’evoluzione passa attraverso l’acquisto di una centrale di miscelazione con pompaggio automatico contenuta su un autocarro mobile che produce la quantità di sabbia e cemento necessarie all’uso, eliminando sprechi e assicurando pulizia e velocità. «Adottando tale tecnologia, prendendo in affitto un piazzale per lo stoccaggio delle materie prime e la gestione della logistica, lo sviluppo è stato esponenziale». Con un’autonomia totale, l’apporto di Casale si rivela essenziale in alcuni degli interventi immobiliari in grado di ridisegnare lo skyline di Pescara, nella ricostruzione della città dell’Aquila dopo il terribile terremoto, nel rifacimento della base di attracco per le navi da crociera presso il porto di Civitavecchia (Roma)… «Il raggio d’azione si è così allargato, considerando l’intero Abruzzo come spesso il Lazio, le Marche, l’Umbria, l’Emilia Romagna e la Puglia». E a dare man forte alla prima generazione arriva il fresco entusiasmo di Anthony Casale: «Già da quando frequentavo il liceo scientifico – spiega -, seguivo papà durante i mesi estivi. Pian piano mi sono fatto coinvolgere da questo mestiere che ha mille sfaccettature, è un confronto continuo e avvincente. Così, una volta conclusi gli studi, ho pensato di entrare in azienda. Il mio ingresso ufficiale è coinciso con la trasformazione in Srl, diventandone pure amministratore».
LA SECONDA GENERAZIONE CON ANTHONY CASALE PER GUARDARE AL FUTURO
Solo 25 anni di età, però idee ben chiare! «La volontà è proseguire insieme nel solco già tracciato da mio padre, dividendoci i ruoli, con lui maggiormente concentrato sulla parte operativa e io più dedicato alle questioni burocratiche e tecniche. Un’integrazione di ruoli necessaria per proporsi nel ruolo di unico player specializzato nei sottofondi, nei massetti e nelle pavimentazioni. Servizio a trecentosessanta gradi offerto, allo stesso modo, a imprese delle costruzioni, privati ed enti pubblici, per qualsiasi genere di progetto, dal grande al piccolo. Il parco macchine che abbiamo a disposizione rappresenta il vero valore aggiunto, con sistemi di fresatura e spianatura ormai robotizzati e autolivellanti ai quali si è aggiunta la recente integrazione di un ulteriore bilico tre assi, impianto meccanico trasportabile e dalla capacità addirittura maggiore!». Nonostante il Covid e il conseguente lockdown, Casale ha inaugurato il suo nuovo quartier generale posizionato adesso a Montesilvano (Pescara), in Via Fosso Foreste. «Qui – sottolineano Alfonso e Anthony Casale – oltre agli uffici e al capannone, abbiamo allestito un’area esterna di 1.200 metri quadrati dove sono installati una vasca a tramoggia, nella quale viene caricato l’inerte, e un silos da 60 tonnellate che poi rifornisce il cemento. Davvero una rarità, che ci consente di dirigere e supervisionare la filiera, programmare ogni singola fase ed essere indipendenti dai diversi fornitori. E lo step successivo, che presto vogliamo raggiungere, è quello di ottenere massetti certificati, mescole di materiali attentamente studiate dal nostro team di tecnici, bilanciate e controllate direttamente da computer, che unite al gps in dotazione sui camion garantiranno il tracciamento e il monitoraggio costante dei dati di dosaggio». Perché per Casale eccellenza e innovazione sono elementi assolutamente fondamentali per guardare con fiducia al futuro.
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