di Andrea Beato
Jam session culinaria a Borgo Fonte Scura per “In the kitchen tour”, il circuito b2b di Chic con l’obiettivo di unire professionisti della ristorazione, aziende del settore ed eccellenze enogastronomiche.
IL FORMAT CHIC PER LA PRIMA VOLTA IN ABRUZZO PRESSO BORGO FONTE SCURA
A cinque anni dal suo esordio, il format Chic (Charming italian chef) è approdato per la prima volta in Abruzzo. La giornata è stata ospitata all’interno di Borgo Fonte Scura di Silvi (Teramo), struttura nata nel 2012 e fortemente desiderata dal giovane proprietario Alessandro Costantini, spinto dall’amore verso la terra di origine del nonno Domenico, del papà Belisario e dalla passione per l’edilizia. Il sogno quello di riportare al suo massimo splendore il luogo dei felici ricordi dell’infanzia, dove famiglie e amici si riunivano per trascorrere nella massima semplicità momenti di vita quotidiana. Nonostante le numerose difficoltà, la tenacia e la costanza hanno avuto la meglio. Dal 2017 Borgo Fonte Scura ha aperto le proprie porte con la ristorazione alla carta, affidando la cucina al giovane socio Chic Daniele D’Alberto, fin da subito apprezzato dagli ospiti per la passione e cura del dettaglio, il rispetto per le tradizioni e la sua vena creativa e divertente.
CHEF, PIZZAIOLI E MATERIE PRIME D’ECCELLENZA PER CHIC IN ABRUZZO
Lo scorso 12 novembre è stato proprio lo chef D’Alberto ad accogliere i numerosi cuochi, che hanno accettato con entusiasmo l’invito a partecipare a questa ultima tappa dell’anno. «Siamo molto soddisfatti di avere ricevuto così tanto consenso durante le nove tappe del format lungo tutto la penisola: quasi 300 professionisti coinvolti e oltre 100 aziende, che ci hanno supportato con la loro presenza – ha dichiarato Raffaele Geminiani, direttore Chic -. Da quest’anno, durante ogni evento, si è sviluppato un focus sul mondo della pizza e la presenza di chef e pizzaioli ha permesso di promuovere uno scambio e un confronto all’insegna della qualità, che rappresentano il segno della crescita costante del successo dell’associazione». La tappa abruzzese ha seguito lo schema ormai collaudato, che prevede la preparazione di piatti utilizzando le materie prime messe a disposizione dalle imprese invitate all’appuntamento. Nel corso della mattinata oltre venti chef e pizzaioli provenienti da tutta Italia sono stati impegnati nella creazione piatti d’eccezione ideati sull’estro del momento.
TUTTI I PARTNER DELL’EVENTO ABRUZZESE DI CHIC
«Questo evento per me significa tanto – ha sottolineato lo chef D’Alberto in merito a “In the kitchen tour” -». Tante le realtà d’eccellenza e i partner Chic che hanno voluto dare il personale contributo: Agugiaro & Figna, Birra Amarcord, Il Borgo del Balsamico, Carpigiani, Fsg Italia, Gico Cucine, Hiramasa Kingfish, Moretti Forni, Nespresso, Mancini Pastificio Agricolo, Piazza, Riso Buono, Royale, Selecta, Spirito Contadino, Trabo e Valverde, Almond ’22, Agostino D’Agostino di Assapira, Azienda agricola Gregorio Rotolo – Valle Scannese, Azienda agricola Centorame, Azienda D’Alesio – Sciarr, Azienda Emidio Pepe, Azienda Feudo Antico, Le Vie dello Zafferano, Ortofrutta Palestini, Lumaca Italia, Fracassa Salumi, Azienda agricola Marina Palusci, Rioverde Tartufi e Scuppoz. La giornata abruzzese Chic si è poi conclusa con una cena a sei mani firmata dal resident Daniele D’Alberto, Matteo Iannaccone, chef del ristorante stellato Café Les Pailottes di Pescara, e Stefano Pinciaroli del Ps di Cerreto Guidi (Firenze).