di Andrea Beato
Conad Adriatico fra nuove aperture, digitalizzazione e ristrutturazioni all’insegna della sostenibilità ambientale.
CONAD ADRIATICO CELEBRA I SUOI 50 ANNI DI ATTIVITÀ A VIESTE
Bilancio di esercizio con il segno positivo quello che Conad Adriatico ha presentato alla propria base sociale, nell’annuale assemblea di bilancio che si è svolta a inizio estate nella suggestiva cornice del Pugnochiuso Resort, a Vieste (Foggia). Conad Adriatico si è ritrovata per celebrare i suoi primi 50 anni di attività e condividere il proprio impegno verso le sfide future. Il 2021 si è infatti chiuso confermando un trend di crescita costante con un fatturato che si attesta a 1.853 milioni, con un incremento del +7,7% rispetto l’anno precedente e con una previsione per il 2022 di 1.918 milioni di euro. Il patrimonio netto di 250,2 milioni di euro e un risultato economico d’insieme di 36 milioni di euro confermano la solidità economica del Gruppo, pronto per i futuri progetti di sviluppo. La cooperativa chiude l’anno con una quota di mercato del 18% nelle cinque regioni in cui opera: Marche (Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Ancona città e alcuni comuni della provincia stessa), Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata. Conad Adriatico si conferma, inoltre, primo player distributivo in Abruzzo con una quota di mercato del 32,43% e prima azienda top della grande distribuzione nella regione Marche, secondo la classifica stilata dalla prestigiosa Fondazione Aristide Merloni, rafforzando la presenza dell’insegna in tutte le regioni in cui è attiva. Risultati incoraggianti che hanno visto Conad Adriatico distinguersi nel panorama nazionale grazie a un mix di fattori che unisce un’importante efficienza gestionale e dei servizi, forza commerciale, innovazione tecnologica, formazione continua dei soci e collaboratori. Bilancio che sottolinea, ancora una volta, la validità delle scelte strategiche e del modello imprenditoriale cooperativo, la cui forza sta nella capacità di rispondere in maniera efficace e proattiva alle esigenze del mercato, con un occhio sempre rivolto alla propria funzione sociale.
IL MODELLO COOPERATIVO E IL VALORE DELLE COMUNITÀ PER CONAD ADRIATICO
«Il 2021 si è chiuso con conferme e riconoscimenti del valore di Conad Adriatico, che nel territorio in cui è presente crea valore per l’intera comunità. In quest’ultimo anno, molto duro per tutto il Paese, abbiamo consolidato il nostro ruolo di presidio e punto di riferimento per le comunità, dando prova di grande compattezza e garantendo continuità di servizi e sostegno sociale – ha dichiarato Antonio Di Ferdinando, amministratore delegato e direttore generale di Conad Adriatico -. Oggi più che mai guardiamo al futuro con una struttura pronta a rispondere alle sfide del mercato e alle richieste del cliente. La crescita registrata anche nel 2021 testimonia la solidità della cooperativa che si afferma sempre più come un sistema distributivo d’eccellenza nel panorama socio economico in cui opera dal lontano 1972, diversificato per canali di vendita, attento all’evoluzione degli stili di vita e dei comportamenti di acquisto. Siamo consapevoli della nostra posizione e degli importanti traguardi raggiunti che confermano, ancora una volta, la validità del sistema costruito nel tempo». Ancora Di Ferdinando: «Siamo un’azienda al servizio della comunità e ci impegniamo costantemente ogni giorno affinché l’impatto nei territori in cui operiamo assolva alla missione di costruire valore sostenibile. Impegno che ci accompagna anche in tutto questo 2022, anno in cui celebriamo i nostri primi 50 anni di attività, con un cospicuo piano di investimenti per continuare a crescere all’insegna della sostenibilità e dell’innovazione, mettendo sempre al centro delle nostre strategie il benessere delle persone e delle comunità».
ANTONIO DI FERDINANDO ALLA GUIDA DI CONAD ADRIATICO, INSEGNA LEADER
«Oggi Conad Adriatico è una realtà leader, attenta alle grandi trasformazioni in atto a livello globale. Per questo continueremo a investire e rafforzare il nostro impegno per l’ammodernamento e l’efficientamento dei punti vendita, accelerare i processi di digitalizzazione dei sistemi, investire nella formazione, ma soprattutto continuare a creare valore per la collettività e costruire relazioni durature e di fiducia con gli stakeholder su tutto il nostro territorio. Nel 2021 abbiamo sperimentato la voglia di un nuovo inizio, in tutto il Paese e nella nostra azienda. Oggi, nell’anno in cui celebriamo il nostro cinquantesimo anniversario, guardiamo al futuro con un rinnovato slancio per continuare ad accompagnare le nostre comunità con fiducia, impegno, professionalità. Grazie a tutti coloro che, collaborando con noi, hanno contribuito a costruire i risultati di eccellenza che ci vengono riconosciuti e che sono un ulteriore stimolo per migliorare in futuro». Risultati in crescita, importante piano di investimenti e prospettive di sviluppo interessanti: anche nel corso del 2021 è proseguito, infatti, il piano di investimenti quadriennale da 243,7 milioni di euro destinato a nuove aperture e all’ammodernamento dei punti vendita, alla digitalizzazione delle attività, e al potenziamento della logistica, per crescere e innovare garantendo competitività ai soci imprenditori affiliati alla cooperativa. L’importo complessivo impegnato nel 2021 nell’ambito del piano investimenti è stato di circa 34 milioni di euro, 13 milioni dei quali impiegati per nuove aperture. Un impegno che ha coinvolto attivamente l’organizzazione e i 277 soci di Conad Adriatico presenti sul territorio attraverso 455 punti vendita, per una superficie totale di 376.428 metri quadrati che operano in varie regioni della costa adriatica: Marche (77), Abruzzo (145), Molise (17), Puglia (167), Basilicata (7), Albania e Kosovo (42). Conad Adriatico articola la propria offerta in tutti i canali distributivi dove è presente con più formati: 24 Spazio Conad, 17 Conad Superstore, 174 Conad, 126 Conad City, 31 Margherita Conad, 61 Todis e 17 L’Alimentare. La rete è completata inoltre da 4 distributori di carburante e da un Pet Store a cui si aggiungono 27 Parafarmacie, 12 Ottici, 5 Self 24 Conad. Bilancio positivo anche dal punto di vista occupazionale, che nel 2021 ha visto salire il numero dei collaboratori della cooperativa che si attesa a 8.055 (tra sede centrale e rete vendita), in aumento di 209 unità rispetto al 2020. Anche nel 2021 Conad Adriatico ha dedicato la massima attenzione alla valorizzazione delle aziende e della filiera agroalimentare regionale e locale avviando collaborazioni importanti che creano valore per i clienti, offrendo loro le migliori produzioni dei territori in cui vivono. Nel 2021 la rete di fornitori locali di Conad Adriatico è arrivata a contare 562 produttori locali, con i quali la cooperativa ha sviluppato un fatturato di 434,3 milioni di euro (45,3 milioni in più rispetto al 2020).
L’IMPEGNO SOSTENIBILE E LE INIZIATIVE SOLIDALI DI CONAD ADRIATICO
Sul fronte della sostenibilità ambientale, Conad Adriatico ha intrapreso già da tempo un percorso virtuoso orientato alla promozione di modelli di gestione attenti all’ambiente e adottando processi innovativi in tema di economia circolare finalizzati a contrastare il cambiamento climatico e ridurre l’impatto sull’ambiente delle proprie attività. In particolare, nel settore della logistica l’implementazione di questi programmi ha fatto registrare nel 2021 una netta diminuzione delle emissioni di Pmx (-18%), nonostante l’aumento dei volumi trasportati, confermando un trend di progressivo ammodernamento del parco mezzi e il maggior ricorso a mezzi Euro 6. Una responsabilità verso le comunità che si concretizza anche sul fronte della solidarietà: nel corso del 2021 Conad Adriatico ha destinato 3,5 milioni di euro per sostenere iniziative sociali, culturali e umanitarie a favore delle comunità. La cooperativa ha sostenuto importanti progetti a favore della scuola, dello sport giovanile, delle associazioni ed enti no profit sui territori in cui opera, come l’apertura degli Empori della Solidarietà, al fianco di Caritas Italiana, per dare sostegno alimentare alle persone che vivono in condizione di fragilità; l’impegno per la riduzione dello spreco di prodotti alimentari, con il recupero di risorse preziose devolute ad associazioni attive per famiglie e persone in difficoltà. Nel 2021 sono stati 120 i punti vendita della rete di Conad Adriatico impegnati in iniziative “antispreco”, il cui lavoro di attenta gestione ha convogliato beni alimentari verso numerose associazioni: Banco Alimentare, Caritas, Empori della Solidarietà, oltre a numerose parrocchie, Protezione Civile, Croce Rossa… Questa rete di collaborazione ha portato, nel 2021, al recupero di circa 646mila chilogrammi di beni alimentari, per un valore economico pari a 452mila euro. Inoltre, per contrastare l’emergenza sanitaria, Conad Adriatico ha voluto ringraziare in modo tangibile tutti i collaboratori dei punti vendita e dei magazzini per la grande responsabilità dimostrata nel periodo difficile della pandemia donando a ciascuno delle “Prepagate Conad” nominative per la spesa. Il costo dell’operazione è stato sostenuto interamente dalla cooperativa, per un valore complessivo di 767mila euro.
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