NUOVI INGRESSI PER IL CONSORZIO QUALITÀ ABRUZZO

di Federico Niasi

Qualità Abruzzo si consolida e allarga con otto nuove realtà imprenditoriali, che hanno deciso di sposare le idee e le iniziative del Consorzio.

SANDRO FERRETTI: «IL CONTRIBUTO DEL CONSORZIO QUALITÀ ABRUZZO PER LA RISTORAZIONE REGIONALE»

Qualità Abruzzo, il Consorzio abruzzese che abbraccia tutto il comparto gastronomico regionale arriva a superare i sessanta iscritti. Un progetto nato diversi anni fa e che oggi si fa sempre più grande con l’idea di sviluppare sinergie imprenditoriali e progetti volti a promuovere e qualificare l’enogastronomia, a potenziare il sistema turistico, ricettivo, culturale e ambientale della regione Abruzzo. «A nome di tutto il Consorzio, il benvenuto ai nuovi associati – ha dichiarato Sandro Ferretti, presidente di Qualità Abruzzo -. Sappiamo bene che in questo anno e mezzo non abbiamo potuto fare molto per la nostra regione e per tutto il Consorzio; il nostro ultimo evento, infatti, risale a settembre scorso, ma nonostante l’inattività forzata, abbiamo continuato a farci sentire con le autorità regionali, che da poco hanno approvato una nostra proposta per finanziamenti sotto qualsiasi forma da concedere alle imprese e lavoratori autonomi del settore titolari di partita iva con sede in Abruzzo per sostenere i costi del personale, investimenti e capitale circolare e un contributo a fondo perduto riconosciuto in base al fatturato del mese di dicembre 2020 e all’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di dicembre 2019. Abbiamo dimostrato di avere a cuore le sorti di tutti i nostri associati e di tutta la ristorazione abruzzese, perché soprattutto in momenti del genere è necessario pensare a cosa possiamo fare per salvaguardare l’economia regionale. Per questo oggi, con ancor più gratitudine, voglio ringraziare i nuovi associati, perché così facendo dimostrano fiducia nei miei confronti e nell’operato di tutto il Consorzio Qualità Abruzzo».

I NUOVI ASSOCIATI CHE ENTRANO A FAR PARTE DEL CONSORZIO QUALITÀ ABRUZZO

Cibo Matto, il ristorante di Jean Pierre Soria a Vasto (Chieti), maestro del brodetto alla vastese, che ha da poco festeggiato i 20 anni di ininterrotta attività, meta sicura per gli amanti della buona cucina maresca e buon vino.

Clemente, il ristorante di Clemente Maiorano a Sulmona (L’Aquila), fonda il suo successo sull’autenticità, i sapori, la generosità dei suoi piatti e la dedizione per la ricerca degli ingredienti più genuini.

Da Lincosta all’Aquila è il ristorante di famiglia di Romina Muzi, che con i due figli si prende cura dei propri clienti con una ricca offerta di prodotti locali e confezionati in casa.

Manetta, il ristorante di Marco Manetta che durante il lockdown si è trasformato anche in un lab è a Roseto degli Abruzzi (Teramo). Insieme a Marco, Maruska e Foad pronti a trasmettere profumi e sapori che abbracciano tutto il Mediterraneo.

Il Ristorante Marina di Michele Raspa è ormai un’istituzione in quel di San Salvo (Chieti); da oltre trent’anni attivo sulla costa, continua ad attrarre turisti e affezionati per la buona cucina di mare.

La cucina del ristorante PerVoglia a Castelbasso (Teramo) di Elenia Alcantarini e Marco Di Stefano è interprete esemplare del territorio, fondata su una rigorosa ricerca delle materie prime, in parte autoprodotte.

Alla guida di Sapori di Campagna a Ofena (L’Aquila) c’è un gruppo di appassionate donne: Serena, Livia e Maria Gabriella (figlie e madre), che dispensano attraverso i prodotti dell’azienda agricola di papà Alessio, piatti della tradizione agropastorale abruzzese.

Patabom è il nome della pasticceria di Matteo Zuccarino e Maria che hanno scelto di dedicarsi all’arte della pasticceria nella loro Guardiagrele (Chieti), amalgamando con cura tradizione e quel pizzico di modernità che non guasta.