di Andrea Beato
Il lancio di una serie di prodotti led a marchio Crilux, i servizi di relamping e noleggio operativo per l’azienda di Pasqualino Scarpantoni.
IL LED DI CRILUX E PASQUALINO SCARPANTONI
Soluzioni innovative nel campo dell’illuminazione, offrendo tecnologia led alla portata di tutti. È questo l’obiettivo di Pasqualino Scarpantoni e della sua Crilux (il nome nasce dall’unione tra le sigle che individuano l’indice di resa cromatica e l’unità di misura dell’illuminamento, ndr). Una realtà proiettata nel domani, ma con alle spalle un consolidato know-how. Grazie, in primis, all’esperienza dell’altro “socio”, Vincenzo Spinosi. Spinosi, perito industriale, già negli anni ’70 si specializza nella componentistica elettronica e nella riparazione di elettrodomestici. Diventa poi uno dei primi importatori di personal computer, Atari e Commodore, nel Centro Italia, finendo per occuparsi della realizzazione di schede elettroniche. «Il nostro sodalizio professionale – spiega Scarpantoni – nasce invece nel 2005, puntando insieme sulle rinnovabili. Con una personale parentesi lavorativa anche in Africa, nel fotovoltaico e nel led pubblico». Proprio il led è alla base della nuova e condivisa iniziativa imprenditoriale, che matura nel 2015: «Dopo un lungo periodo di studio e ricerca, viaggiando nel mondo per conoscere tutto sui diodi, abbiamo fondato Crilux. Assieme alle nostre competenze, il fondamentale apporto di una multinazionale che ha deciso di credere e investire nell’attività. Ed è recentissimo l’accordo sottoscritto per lanciare una serie di prodotti a marchio proprio, partendo dal contesto nazionale. A Martinsicuro (Teramo), dove è presente la nostra sede, ci occupiamo dell’intera parte progettuale, della vendita, l’installazione e l’assistenza. La produzione avviene in Cina, sotto diretta supervisione, in aziende selezionate, di qualità, quotate e strutturate».
PASQUALINO SCARPANTONI: «RELAMPING E NOLEGGIO OPERATIVO CON IL LED DI CRILUX»
Più di 300 articoli a catalogo, da punti luce da 0,1 Watt fino a proiettori per torri faro con una potenza di 960 Watt, passando per campane industriali, plafoniere stagne e anticorrosive, armature stradali… Con una garanzia dai cinque ai sette anni e prevalentemente destinati a un mercato b2b. «Il core business – continua Scarpantoni – è incentrato nel relamping. Termine anglofono che sta a significare la sostituzione di lampade divenute ormai inefficienti, come quelle a incandescenza, alogene o fluorescenti, con altre moderne. Ci rivolgiamo molto alle Pmi del territorio e il primo passo è sempre un’analisi dettagliata dello stato delle attrezzature impiegate e dei consumi. Da qui passiamo a mettere a punto la proposta, un vero e proprio piano illuminotecnico. A intervento concluso, che in media non supera le due, tre settimane e in cui non occorre che il cliente stravolga o fermi qualsiasi funzionamento, l’economia va dal 50 fino all’80%, a seconda di molti fattori». Il miglioramento luminoso si riflette sulla vita quotidiana di ogni organizzazione, sugli ambienti interni, perfino su umore e performance dei dipendenti. «Sono già tanti i lavori portati a termine. Solo in Abruzzo per il Gruppo Sarni, Toto, Metalway di Las Mobili, Metallurgica Abruzzese, Nepa Packaging, Euromobili… Più una serie di esercizi commerciali. Ci proponiamo inoltre sul mercato con uno strumento importante, il noleggio operativo. Un’operazione a medio termine, dietro il pagamento di un canone periodico, per l’utilizzo del bene e di alcuni servizi a esso collegati. Nel periodo di “renting”, tutto è coperto da una polizza “all risks” e l’importo speso può essere totalmente deducibile. Diamo così, anche a chi ha magari problemi di liquidità immediata, la possibilità di “aggiornarsi” e di riscattare, alla fine del percorso, la strumentazione. In qualunque caso, il costo della rata è sempre inferiore al risparmio in bolletta». Il futuro di Crilux sembra già scritto: «In un paio di anni, il fatturato è raddoppiato. Ora punteremo a sviluppare la rete commerciale, che già conta otto risorse, e ad ampliare il nostro approccio energetico legato alle imprese. Mettendo, al primo posto, sempre il led, che sta vivendo ormai vivendo una vivace fase di diffusione e una nuova rivoluzione».