di Andrea Beato
Con Dolcepunta la famiglia Scapellato porta avanti la produzione di cravatte rigorosamente artigianali, uniche e brevettate, sinonimo di autentica raffinatezza nel mondo degli accessori maschili.
L’UNDICIPIEGHE, L’ACCOPPIATA, DOLCEPUNTA… I MODELLI DI CRAVATTA BREVETTATE DALLA FAMIGLIA SCAPELLATO
“Let yourself go…”. È questa la scritta che compare all’interno di ogni confezione. Un chiaro messaggio che incoraggia a lasciarsi andare, osare, farsi conquistare da tutta la raffinatezza di un grande classico, un “must” intramontabile. Contenuto, non a caso, in un packaging cilindrico, per avvolgere il prodotto, evitare pieghe e facilitare l’eventuale trasporto in valigia, la sistemazione nell’armadio personale. Dal 2001 Dolcepunta è specializzata nella creazione di cravatte sartoriali extra lusso, “Made in Pescara, Italy”. Alla base la lunga esperienza di Rolando Scapellato, origini partenopee e per 30 anni tra i protagonisti del successo di Brioni, l’abbigliamento dall’Abruzzo nel mondo. Poi la scelta di avviare il proprio laboratorio sulle colline della città dannunziana: una casa/bottega dove proseguire l’arte e aggiungere un tocco in più. E ancora oggi, nonostante l’operatività condivisa con i figli Monica (responsabile amministrativa) e Massimo (responsabile vendite), il fondatore non fa mancare il suo punto di vista, il suggerimento, la soluzione in grado di fare la differenza. «Nostro padre – sottolinea la seconda generazione – ha perfino brevettato modelli esclusivi, come l’undicipieghe, l’accoppiata e quello che richiama il nome aziendale, per un’estremità arrotondata, addolcita».
LE CARATTERISTICHE UNICHE DELLE CRAVATTE DOLCEPUNTA E I PROSSIMI PROGETTI AZIENDALI
In un mix unico tra tradizione e innovazione, l’eccellenza è nella capacità di scegliere il tessuto, saper disegnare, costruire, tagliare, cucire… «La materia prima è la seta migliore fatta arrivare da Como, da fornitori di nicchia per una qualità top». Al resto ci pensano l’estro, motivi e colori proposti per andare incontro ai gusti dei consumatori a livello globale, e le sapienti mani che con un’abilità unica realizzano un autentico “hand made”. «In un anno, sei dipendenti interni ai quali si sommano diversi collaboratori, plasmano 25mila pezzi. Non solo l’accessorio dell’eleganza maschile per antonomasia, ma anche sciarpe, pochette ricercate e bow-tie. Un quota export che vale addirittura il 99% del business, riuscendo a penetrare in nuovi mercati (Russia, Cina e Giappone) e consolidando la presenza in Europa, Stati Uniti e Canada». Le soluzioni “neckwear” di Dolcepunta finiscono, così, nei piccoli negozi, nelle boutique rinomate e, allo stesso modo, nei principali department store sparsi un po’ nel globo intero. «Il nostro – aggiungono Massimo e Monica Scapellato – è un approccio che ha un sapore antico, romantico. Vogliamo però essere moderni, rinnovarci seguendo, ad esempio, lo sviluppo tecnologico. A breve sarà online l’e-commerce dedicato ai clienti rivenditori per visionare e ordinare le ultime collezioni, richiedere personalizzazioni su misura, rimanere aggiornati sulle novità che ci riguardano. Proprio tra le novità, il progetto più ambizioso è l’inaugurazione di una divisione dedicata alla camicia, per una produzione perfettamente in linea con gli altissimi standard che ci contraddistinguono e che presenteremo, a gennaio 2020, nel corso del prossimo Pitti Immagine Uomo a Firenze».
DOLCEPUNTA LA CRAVATTA DEI PRESIDENTI USA ELETTA ANCHE LA MIGLIORE AL MONDO
Il primo è stato George Bush senior, poi suo figlio, e dopo anche Barack Obama e Donald Trump. Presidenti degli Stati Uniti d’America, uomini molto diversi fra loro, ma accomunati dalla stessa eleganza e dal gusto per il “made in Italy” che hanno scelto, nel tempo, le creazioni Dolcepunta. A partire da Bush padre, con i lunghi viaggi che la famiglia Scapellato ha dovuto fare fino in Texas per prendere le misure e scegliere insieme le migliori caratteristiche, passando per Obama, amante delle regimental con micro design color rosso, fino all’attuale inquilino della Casa Bianca che invece predilige un prodotto tinta unita, lucido e lungo. Per tutti e quattro l’eccellenza di un prodotto sartoriale, arricchito con particolari esclusivi come le iniziali cucite a mano. Questo non è, però, l’unico vanto della realtà con sede a Pescara: la cravatta Dolcepunta è stata riconosciuta migliore al mondo per tre anni consecutivi dalla celebre rivista americana dedicata al lusso “Robb Report”.