di Francesco Paolucci
Enesco, l’energy service company guidata da Nicola Armatori e Antonio Meotto Pompilio, propone servizi di efficientamento energetico attraverso l’ottimizzazione dei consumi, l’uso vantaggioso delle fonti rinnovabili e l’utilizzo delle migliori tecnologie.
ENESCO, LA SOCIETÀ CHE OFFRE SERVIZI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO CON LE FONTI RINNOVABILI
«Enesco nasce formalmente nel 2015. Le nostre radici affondano nel 1998 quando, come libero professionista, mi occupavo della vendita di combustibili per caldaie. In sostanza, la commercializzazione di energia termica prodotta con legno (pellet, cippato, sansa e altri prodotti naturali) attraverso impianti di nostra proprietà, installati sia presso la pubblica amministrazione sia nelle industrie e nel terziario – racconta l’amministratore delegato Nicola Armatori, intervistato negli uffici aziendali a Treglio, vicino Lanciano (Chieti) -. Siamo partiti, dunque, per offrire servizi integrati finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili e all’efficientamento energetico termico ed elettrico. Poi una serie di evoluzioni, come nel 2004 con gli incentivi che hanno facilitato l’investimento in queste specifiche tecnologie, gli impianti a biomassa per la produzione del calore e il 2006 che ha visto l’entrata in società di Antonio Meotto Pompilio, membro del consiglio di amministrazione, impegnato nel settore Ricerca e sviluppo di Enesco». Il primo momento di cambiamento avviene quando la società decide di passare dall’installazione di impianti di proprietà a prestazioni di consulenza e progettazione per installare impianti a fonti rinnovabili, sia nel mondo industriale sia in quello agricolo e dedicandosi alla gestione delle pratiche per l’ottenimento di incentivi legati al mondo dell’efficienza energetica. «Siamo sempre stati bravi nella gestione degli incentivi e ci siamo trasformati in consulenti – continua Armatori -. Nella nostra impresa lavorano professionisti attivi nel settore delle energie rinnovabili da oltre vent’anni».
L’ENERGY SERVICE COMPANY DI ARMATORI E MEOTTO POMPILIO E L’OPERATIVITÀ SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE
«Proponiamo un’assistenza a trecentosessanta gradi, tesa al raggiungimento del risparmio energetico ed economico, condividendo gli investimenti necessari e i benefici conseguenti. Facilitiamo l’adozione di nuove tecnologie per mezzo di progettazioni tecnico economiche in grado di accedere agli incentivi specifici eventualmente disponibili e investiamo in diversi settori: privato, industria, terziario e pubblico». Enesco lavora su tutto il territorio nazionale e, a breve, inaugurerà una nuova sede in Veneto, a Vicenza, nella prestigiosa Villa Zilieri. «Dal 2006 al 2010, pian piano, siamo riusciti a crescere e a ottenere ottimi risultati anche grazie all’approccio verso i nostri clienti, con una negoziazione “win win”. Lavoriamo, da sempre, non vendendo una consulenza, ma condividendo con l’imprenditore un risultato, cioè una percentuale degli incentivi. Abbiamo sempre offerto tutto un sistema di consulenza, progettazione, dimensionamento impianto e gestione incentivi. Nel 2012, poi, l’obiettivo è stato quello di reinvestire i proventi delle consulenze passando dalla biomassa ad altre forme di energia, costituendo una vera e propria “Energy service company” di più ampio respiro, con la possibilità di lavorare in altri ambiti energetici: gas e gasolio, fonti rinnovabili come fotovoltaico, il solare termico e altre, continuando a offrire il servizio a tutte le colonne portanti del nostro mercato». Ulteriore step che ha portato l’azienda di Armatori e Meotto Pompilio a investire su tecnici altamente qualificati, ingegneri e professionisti in grado di gestire a livello progettuale i servizi da offrire sul mercato.
L’APPROCCIO DI CONDIVISIONE CON IL CLIENTE DI ENESCO
«C’è stato, in maniera convinta, un investimento sulle persone coinvolgendole nel progetto imprenditoriale e adesso ci sono, quindi, soci di minoranza che condividono, oltre alla visione, anche la filosofia di promuovere il “win win” già sperimentato nel settore di nicchia della biomassa. Se portiamo a casa il risultato, lo condividiamo con il cliente, altrimenti il nostro lavoro è gratuito. In questo modo, dal 2015 abbiamo allargato il nostro raggio d’azione, soprattutto nell’ambito industriale e nel terziario, acquisendo clienti su tutto il territorio nazionale, aumentando anche il fatturato. Nel 2019 l’attenzione verso la normativa incentivante per il Conto termico, dedicando risorse per dei software che ci hanno permesso di creare una rete di collaborazione molto importante in tutta Italia, con installatori e rivenditori di tecnologia per efficienza e fonti rinnovabili. Scelta che si è rivelata vincente. Quando, poi, nel 2020 è stata introdotta la normativa sullo sconto in fattura dei bonus minori, ci siamo fatti trovare già pronti per portare avanti un lavoro massivo. Quella che per altri era la novità, per noi era un lavoro già conosciuto. Ci siamo solamente adeguati alla nuova normativa e le tecnologie ci hanno consentito di essere immediatamente sul mercato, in maniera capillare. Un vero e proprio salto di qualità. In qualche caso finanziamo l’intervento sia con il Conto termico sia con lo sconto in fattura, anticipando una quota. Quindi non facciamo solo consulenza, ma riusciamo ad anticipare anche la parte finanziaria».
FORGEA, LA NUOVA SOCIETÀ CONTROLLATA DA ENESCO CHE REALIZZA PROGETTI CHIAVI IN MANO
Enesco è cresciuta in pochissimo tempo, da quindici unità alle attuali sessanta, dieci delle quali sono in forza in Forgea, la nuova società controllata da Enesco e concepita come general contractor, che coordina a livello nazionale le imprese per concretizzare i cantieri per gli impianti. Enesco progetta e Forgea realizza chiavi in mano. «Enesco è una società di servizi per la parte consulenza, Forgea il braccio operativo – sottolinea Armatori -. Se il cliente ha la sua impresa di riferimento, noi forniamo solo la consulenza e la progettazione, se invece non ce l’ha, con Forgea siamo in grado di occuparci anche della realizzazione dell’impianto. Forgea ha le connotazioni essenziali per gestire la realizzazione di impianti impegnativi a livello economico. Nel primo anno di vita ha già portato a casa un fatturato di sette milioni di euro, che proviene principalmente dal settore industria. Per Enesco, invece, i ricavi principali vengono dal ramo privato e da quello terziario, in piccola parte dall’industria e pubblica amministrazione. Grazie a un’operatività su larga scala, abbiamo processato oltre ottanta cantieri al giorno in tutta la Penisola. Così il nostro fatturato è passato da trentatre milioni di euro del 2021 ai cinquantanove del 2022, considerando le due società attive». Enesco è diventato un player di riferimento grazie alla professionalità, all’attenzione per i clienti, la qualità del lavoro e la passione per l’innovazione tecnologica. L’espansione è continua e propone soluzioni innovative, aiutando i diversi interlocutori a ridurre i costi e migliorare l’efficienza energetica. Tutto questo è possibile grazie all’organizzazione efficiente.
RICERCA E SVILUPPO E CONTINUA FORMAZIONE DELLE RISORSE PER ENESCO
Dal 2015, Enesco ha creato dei dipartimenti interni essenziali: ufficio legale, ufficio marketing e comunicazione, ufficio software e It e, in questo momento di crescita, si sta portando avanti un riassetto con consulenze esterne di alto profilo. «La nostra bravura è stata quella di credere in questo settore quando ancora non era chiara la direzione verso la quale si sarebbe andati – aggiunge l’amministratore -. Poi abbiamo creduto e investito nelle persone e ci siamo aperti all’esterno, partecipando a fiere, convegni e a tutte quelle occasioni di crescita e scoperta. Nella nostra società chiunque può e deve partecipare a corsi e sessioni di formazione, webinar… La formazione continua è fondamentale e non abbiamo paura di investire economicamente in questo senso. Tutti i giorni c’è qualcosa di nuovo da imparare, in tutti i campi. Per questo teniamo molto anche al nostro ufficio Ricerca e sviluppo nel quale, da qualche mese, sono in forza anche risorse storiche dell’azienda. Molte persone che lavorano con noi dall’inizio hanno creduto e investito nel nostro progetto. Quello che abbiamo sotto gli occhi, oggi, è una scommessa vinta da tutti. Il merito è anche dei nostri soci di minoranza, che ora ricoprono dei ruoli chiave».
NICOLA ARMATORI DI ENESCO E IL SUO RUOLO IN CONFINDUSTRIA CHIETI PESCARA SETTORE ENERGIA
C’è vivacità continua nella sede di Treglio (Chieti), che si sviluppa su più piani a pochi chilometri dall’ingresso dell’autostrada A14. «Siamo in continua evoluzione – chiosa Armatori rispondendo alla domanda su come vede proiettata Enesco -. Il nuovo business è quello di commercializzare i software innovativi che stiamo realizzando. Dei programmi “pre-ventivatori” degli interventi di efficientamento energetico, rivolti a progettisti e general contractor. Siamo in studio continuo per cercare di intercettare le normative del settore energetico e il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) è uno dei mondi che stiamo iniziando a processare insieme con quello delle comunità energetiche». Da circa tre anni Nicola Armatori è consigliere per il settore energia di Confindustria Chieti Pescara e si ritiene molto soddisfatto del percorso che si sta compiendo: «Stiamo lavorando bene in Abruzzo, ma bisogna migliorarsi ogni giorno. C’è molto da fare, in regione come in tutta Italia, ed è qui che stiamo concentrando la maggior parte delle nostre energie. Come Enesco abbiamo ricevuto diverse richieste dall’estero e iniziamo, pian piano, a interessarci e guardare con interesse anche oltre i confini nazionali».
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