di Andrea Beato
Fidani è crostate, bocconotti, biscotti, lievitati senza lattosio e senza glutine e lattosio, prodotti con ingredienti genuini e metodi ancora artigianali.
ANNA MARIA E FLAVIO FIDANI GLI ARTEFICI DI FIDANI “HEALTHY FOOD”
“Che sia sano, ma anche buono!”. Quante volte capita, ormai, di intercettare messaggi del genere veicolati dai media. Una tendenza frutto, in primis, dell’impegno creativo di qualche agenzia pubblicitaria. Oltre le apparenze, in quanti casi le belle parole e i buoni propositi corrispondono ai fatti? C’è un’affinità tra il “vestito” scelto e la sostanza? Abruzzo Magazine vuole farvi conoscere da vicino un’azienda in cui slogan e, ancor prima, la qualità di tutto ciò che vien fatto vanno di pari passo. Il suo nome è Fidani, Fidani “Healthy Food”, “cibo salutare” per chi ha poca dimestichezza con la lingua inglese. La realtà ha la sua base a Giulianova (Teramo) e gli artefici del successo sono i due fratelli e soci Anna Maria e Flavio Fidani. Un’impresa che porta con sé l’eredità di una precedente esperienza, il piccolo laboratorio “Pan di zucchero”: «Era il 2005 – ricorda Anna Maria Fidani – quando ho tradotto il personale amore per la cucina, la curiosità e l’attitudine a sperimentare nella personale attività». In estrema sintesi, vendita diretta di prelibatezze unita alla voglia di assecondare le esigenze della clientela. «Richieste certamente a livello di gusti, con una fetta sempre più ampia di clienti che soffriva di intolleranze, allergie e, quindi, alla ricerca di prodotti idonei. Così mi sono messa a studiare – prosegue Anna Maria Fidani – e con il prezioso contributo della dottoressa Gilda D’Angelo della Azienda sanitaria locale, ho revisionato le ricette».
I TANTI PRODOTTI FIDANI CURATI IN OGNI DETTAGLIO
Una ricerca continua sfociata nel 2016 in una nuova avventura, l’attuale società con obiettivi precisi, organizzazione impeccabile e apertura verso l’intero territorio nazionale. «Chiara la filosofia di fondo: dolci da forno, semplici e genuini, con ingredienti attentamente selezionati, niente conservanti chimici, emulsionanti aggiuntivi, olii di palma e margarine, privi di nichel». Il risultato due famiglie, senza lattosio e senza glutine e lattosio, create in due stabilimenti dedicati, e tante referenze a catalogo. «Dai bocconotti, rigorosamente alla “teramana”, alle crostate e crostatine con confettura d’uva, uva e mandorle, arance e mandorle; dai cookies al cioccolato fondente, farro e cocco, ai cuoricini di grano Khorasan e mandorle; dai domino, i cantucci e i quadrotti ai panettoni e le colombe per le festività… Nei diversi formati impieghiamo solo metodi tradizionali, basati su tempi di lavoro dettati dalla naturale lievitazione degli impasti, sul taglio a mano e sull’uso costante dell’abbattitore per garantire la massima eccellenza». La cura, perfino del più piccolo dettaglio, è affidata al team di maestranze che ogni giorno sforna queste bontà, mix unico tra figure storiche e giovani con voglia di crescere e dare il loro contributo.
MANGIARE CON GIOIA GRAZIE ALLE DOLCEZZE FIDANI
«Quello che proponiamo è un concetto di benessere che coniuga sapore e natura, fragranza e piacere. È un qualcosa pensato per tutti, per tutti coloro che vogliono concedersi un meritato piacere senza dimenticare il corretto equilibrio». Grazie a caratteristiche del genere, gli articoli Fidani vengono distribuiti, attraverso una rete commerciale guidata da Lucio Palumbo, nel canale horeca, all’interno dei migliori bar, enoteche, boutique alimentari, negozi specializzati e hotel di prestigio sparsi in tutta Italia. In più, per il privato, è attivo lo shop online sul sito fidanifood.it, dove poter consultare e acquistare con pochi clic l’assortimento completo. «Adesso non vogliamo fermarci – conclude Anna Maria Fidani -. Pur trovandoci a operare in un settore tradizionale, la volontà è proseguire nel fondere al meglio gusto e salute, con materie prime speciali e l’apporto di saperi e tecnologie di ultima generazione. I progetti più interessanti riguardano una serie di lievitati da ricorrenza senza glutine e una linea di biscotti salati da aperitivo. Perché mangiare non deve mai essere una punizione, ma una vera e propria gioia!».
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