GD WELDING ENGINEERING NEL MONDO DELLA SALDATURA

di Francesco Paolucci

Giuseppe D’Ignazio è un Iwe, International welding engineer, che dopo la laurea in ingegneria aerospaziale si è specializzato nel mondo della saldatura e ha deciso di aprire a Montorio al Vomano (Teramo) GD Lab, scuola di formazione per saldatori, operatori Cnd, welding coordinator e ispettori di saldatura.

L’INGEGNERE GIUSEPPE D’IGNAZIO E LA SUA GD WELDING ENGINEERING

Dietro la scrivania dell’ufficio dell’ingegnere Giuseppe D’Ignazio è appesa alla parete, come fosse un’opera d’arte, una pala di un motore di un aereo, il primo progetto realizzato durante la sua tesi di laurea in Ingegneria aerospaziale alla Sapienza. «È una delle prime cose che ho progettato – racconta D’Ignazio, amministratore unico di GD Welding Engineering -. Ricordo bellissimo perché in quegli anni ho capito l‘importanza del progettare, che per me vuol dire partire da un’idea e creare qualcosa di solido e veritiero, attraverso calcoli che restituiscano l’efficienza e, soprattutto, la sicurezza di quello che si è progettato per soddisfare le richieste del committente». D’Ignazio ha venti anni di esperienza completa come libero professionista specializzato nel mondo del “welding”, della saldatura. «Mentre lavoravo come “quality manager” per un’azienda del settore, ho fatto molti sacrifici per formarmi ulteriormente con un corso in “International welding engineering” all’Istituto italiano della saldatura di Genova e per conseguire i terzi livelli sui controlli non distruttivi con metodi a ultrasuono, liquidi penetranti, magnetico e visivo; inoltre, i secondi livelli sul Tofd and Phased Array e RT». La sede di GD Welding Engineering si trova a Montorio al Vomano (Teramo), sulla strada di ingresso al paese: «Qui c’è la base dove insieme a Sara Gallesi, socia e responsabile amministrativa, portiamo avanti la nostra attività, ma sono spesso in viaggio in tutta Italia per incontrare i committenti. Mi occupo di tutto il processo che ruota attorno alla saldatura: dalla progettazione del giunto, passando per la qualifica di processi, all’emissione del “welding book”, un libro di saldatura dove ci sono tutte le informazioni e i documenti inerenti la saldatura di un determinato progetto, fino alla qualifica dei giunti saldati. Mi occupo anche delle qualifiche aziendali quali Uni En Iso 3834, la norma che definisce i requisiti di qualità estesi per la saldatura per fusione dei materiali metallici sia in officina sia nel cantiere di messa in opera».

LA SPECIALIZZAZIONE NEL “WELDING”, NEL SETTORE DELLA SALDATURA

«Uni En 1090, la certificazione riconosciuta a livello internazionale che attesta la capacità di un’azienda nel produrre materiale che risponde a tutte le caratteristiche qualitative richieste dalle norme Uni En 1090 parte 1, 2 e 3 per conto di un ente terzo denominato ente di certificazione. La certificazione Uni En 1090 è una certificazione obbligatoria, a partire dal luglio 2014, per tutti i produttori di componenti strutturali in acciaio e alluminio, nonché per produttori di kit immessi sul mercato come prodotto da costruzione». La saldatura è definito un processo speciale. La norma Uni 1307-1 spiega il perché: la saldatura rappresenta un’operazione che consiste nell’unione di due o più parti costituenti un giunto, in modo tale da realizzare la continuità metallurgica dei materiali che vengono uniti. «Quindi è un processo tecnologico di giunzione che ripristina la completa continuità strutturale di una parte o dell’intera sezione resistente del componente – aggiunge l’ingegnere D’Ignazio -. La continuità strutturale viene garantita dalla fusione del materiale costituente le parti da saldare e, se necessario, del metallo d’apporto. Una volta realizzata la saldatura, le due parti costituiscono un unico componente e come tale la saldatura è potenzialmente il collegamento che assicura la totale ed efficace trasmissione dei carichi. Il collegamento può essere sciolto solo danneggiando irrimediabilmente le parti e costituisce quindi un collegamento fisso». Per offrire un pacchetto completo D’Ignazio, insieme con un altro socio, ha fondato la MG Lab Service, una nuova azienda con la quale vengono effettuati controlli non distruttivi (Cnd).

GD LAB FORMAZIONE, LA SCUOLA DI FORMAZIONE PER SALDATORI

«Chiunque può saldare con una piccola saldatrice. Può sembrare qualcosa di molto semplice e per tutti. Ma non è così. Nel processo di saldatura vengono unite più parti, ognuna con le sue varie caratteristiche chimiche, fisiche e meccaniche. Bisogna conoscere il più possibile le tecniche e le variabili. È un qualcosa, dunque, complicato ed estremamente delicato e per questo servono persone qualificate». Tale pensiero sta dietro la scelta dell’amministratore di GD Welding Engineering di inaugurare, a ottobre 2021, una scuola di formazione per saldatori, la GD Lab Formazione. Sempre all’interno della sede di Montorio al Vomano (Teramo) c’è infatti una grande sala per fare formazione sia teorica sia pratica a professionisti che vogliano ottenere il patentino professionale per potersi spendere in modo più autorevole nel mondo del lavoro, ad aziende che vogliano qualificare il proprio personale, aggiornandone ed aumentandone le competenze, e a privati che vogliano avvicinarsi, per passione o per curiosità, all’ambito del “welding”. «Quella del saldatore è una figura chiave in diversi settori: dal meccanico al navale passando per l’automotive, l’edilizia civile pubblica e privata. Chi lavora in questi ambiti sa quanto un singolo errore possa compromettere l’integrità del progetto. Proprio per questo motivo il saldatore con patentino, in possesso di tutte le tecniche necessarie ed aggiornate, è sempre più ricercato. Il programma è molto ampio e approfondito. Si affrontano le varie tecniche di saldatura, la corretta terminologia e le giuste definizioni, si confrontano i principali processi di saldatura, le posizioni di saldatura, tipologia di giunti, difetti e imperfezioni. Si parla del quadro normativo di riferimento, prove e indicazioni fornite e report di laboratorio. Per la parte pratica mettiamo a disposizione attrezzature di ultima generazione e tecnologicamente avanzate».

IL CORSO DEDICATO ALLA MOLATURA DI GD LAB FORMAZIONE

«Durante le lezioni pratiche il corsista è messo alla prova con differenti materiali, per poter comprendere le specifiche caratteristiche. Superando l’esame finale il saldatore consegue il patentino per saldatori, qualifica che può essere spesa in Italia e all’estero. I nostri corsi di formazione per saldatori con emissione di patentino, corsi per “welding coordinator” con parte teorica online ed esami in presenza, i corsi per formare operatori Cnc e tutti i certificati vengono rilasciati in partenership con Tüv Austria». A causa della situazione pandemica, GD Lab offre la possibilità di frequentare la parte teorica del corso con lezioni online, con esami intermedi e una prova finale. Il corso è, ovviamente, differenziato per principianti e per saldatori esperti ed è possibile organizzare percorsi direttamente in azienda. «Sul nostro sito www.gdlab.org ci sono tutte le informazioni sui corsi tra i quali, tengo a segnalare, anche quello dedicato alla molatura. È un corso particolare, forse il primo in Italia – continua D’Ignazio -. Chi ci sceglie ha buone possibilità di lavorare anche grazie alle numerose collaborazioni e ai contatti che ho stretto, negli anni, con realtà e società metalmeccaniche sul territorio nazionale e in Europa, per citarne una la Halmax Group. Questa scuola è, inoltre, un modo per dare la possibilità a dei ragazzi del territorio di formarsi e trovare la loro strada come saldatori. Bisogna, però, essere disposti a fare la valigia e spostarsi. Il lavoro in questo settore c’è davvero».

Per leggere la versione integrale dell’articolo passa in edicola e acquista Abruzzo Magazine.