GENERAL TRACTOR ITALIA RADDOPPIA IN ABRUZZO

di Francesco Paolucci

Presto un’ulteriore nuova sede per servire in maniera più diretta l’area di Pescara e la fascia costiera. General Tractor Italia, dealer Caterpillar, mette a disposizione anche tutta la gamma compact line.

LUCIANO CIANCARELLA ALLA GUIDA DI GENERAL TRACTOR ITALIA, CONCESSIONARIA CATERPILLAR

Luciano Ciancarella, classe 1968, amministra insieme alla moglie Sabrina Mastrantonio la concessionaria Caterpillar General Tractor Italia. Essendo aquilano e vista la corporatura è impossibile non domandargli, prima di ogni altra cosa, se avesse giocato a rugby in passato. La risposta, ovviamente, è affermativa. Luciano Ciancarella, ex rugbysta, seconda linea, oltre alla mole, ha gli occhi buoni dei giocatori di rugby e alla palla ovale deve la tempra con la quale ogni giorno affronta il lavoro, cercando di trasmettere la stessa passione a chi condivide con lui le sfide di General Tractor Italia. «Anni di allentamenti sotto la pioggia e al freddo mi hanno insegnato che bisogna credere in quello che si fa – racconta Ciancarella -. Noi crediamo nel lavoro che stiamo facendo. Bisogna crederci. Tutti i giorni. Il mercato è un osso duro e occorre essere ancora più duri del mercato per ottenere risultati». Quando parla della sua professione sembra che lo faccia con la stessa passione con la quale parlerebbe dello sport che lo ha formato. Batte con leggerezza, ma con determinazione i pugni quasi ad accarezzare il bancone nella hall del nuovo capannone tutto grigio, nero e giallo marchiato Cat che si trova nella zona industriale di Monticchio (L’Aquila). «Noi che abbiamo iniziato per primi questa avventura nel 1994 ci mettiamo passione e costanza, cerchiamo di trasmettere ai dipendenti, oltre la passione, anche le nostre competenze e capacità. Io sono il titolare e devo crederci, ma devo far sì che ci credano anche agli altri». General Tractor, concessionaria Caterpillar, dispone di tutta la gamma dei prodotti Caterpillar Compact Line. Conta più di trecento macchine e crea lo standard per il settore industriale, sempre più orientato alle necessità del cliente.

DALLE DIFFICOLTÀ POST SISMA ALL’INGRESSO IN GENERAL TRACTOR ITALIA. LA SECONDA GENERAZIONE E LO SGUARDO VERSO IL FUTURO

Le origini dell’azienda, dunque, vanno cercate nel lontano 1994, quando Luciano Ciancarella apre una ditta individuale per l’assistenza dei carrelli elevatori per il marchio Hyster, nella provincia dell’Aquila: «Ho cominciato con un semplice furgone per fare i primi interventi. Poi ne ho acquistato un secondo, poi un terzo e così via. Le prime assunzioni fino ad arrivare, nel 2009, a contare dieci dipendenti all’attivo. Nel 2009 il terremoto, in pochi secondi, cambia tutto. Siamo rimasti senza casa e senza strutture. Il capannone, realizzato nel 2006, è venuto giù. Non sapevamo dove lavorare. Facevamo solo manutenzione. Non avendo un’abitazione viaggiavamo tutti i giorni da Alba Adriatica (Teramo) verso L’Aquila e la sera tornavamo sulla costa. Così per un anno. Mantenere in piedi un’impresa, in quelle condizioni, è stata dura perché quando succedono queste cose bisogna pensare sia al lavoro, ai dipendenti, sia anche alla famiglia e a tutte le situazioni che vanno gestite in un contesto di emergenza. È stato un periodo difficile, ma ce l’abbiamo fatta. Oggi tutto mi sembra più semplice rispetto a quello che abbiamo passato». Ciancarella, quando parla della sua azienda, ovviamente inserisce nel discorso anche la famiglia. Come se parlasse di un qualcosa di unico. Nonostante le grandi dimensioni, tre capannoni nella sede aquilana e oltre quaranta dipendenti, infatti, l’atmosfera all’interno di General Tractor Italia è familiare e dinamica. Sabrina Mastrantonio, moglie e socia, è impegnata in amministrazione; i due figli, Camilla e Gabriele, entrati a dicembre 2022 in azienda come dipendenti, si occupano rispettivamente della sicurezza e del service post vendita. Camilla è laureanda in ingegneria, mentre Gabriele è studente di economia e commercio.

VENDITA, NOLEGGIO E RIPARAZIONI: GENERAL TRACTOR ITALIA COPRE TUTTO IL TERRITORIO ABRUZZESE

«Sono stati i figli a darci coraggio, facendoci capire che l’impresa con loro può avere un futuro. Ma qui non si fanno sconti a nessuno. Loro, adesso, sono dipendenti e dovranno fare la gavetta come tutti per imparare a conoscere ogni aspetto dell’organizzazione. Sono del parere che i più giovani debbano farsi le ossa con umiltà e con la consapevolezza che questo è un lavoro che va coltivato nel tempo. Li vedo molto motivati e, ovviamente, sono loro che hanno un occhio attento alle novità, alla comunicazione e a tutti i nuovi canali. Ognuno di noi ha un ruolo e nessuno invade il campo dell’altro». General Tractor Italia è uno dei cinquantuno concessionari Caterpillar presenti sul territorio nazionale. La qualità del prodotto che vende è il punto di forza dell’azienda e come racconta lo stesso titolare «la nostra casa madre Cgt Caterpillar ci ha dato il coraggio di ripartire subito dopo il sisma, proponendoci di affiancare ai carrelli elevatori anche la vendita delle macchine per il movimento terra. È così che siamo diventati concessionari Caterpillar. Nel 2010, quindi, nasce General Tractor Italia con la quale abbiamo cominciato a commercializzare, riparare e noleggiare. La mia ditta personale rimane attiva per la manutenzione dei carrelli elevatori. La crescita costante ha fatto sì, nel 2016, di poter realizzare, sempre nel capoluogo abruzzese, il secondo stabilimento dedicato a Caterpillar e, nel 2020, quest’ultimo, dove siamo adesso, il terzo capannone. Da servire solo la zona dell’Aquila, siamo passati alla provincia di Teramo e, nel 2016, abbiamo iniziato a lavorare in tutto l’Abruzzo».

PRONTI PER L’INAUGURAZIONE DELLA SECONDA SEDE DI GENERAL TRACTOR ITALIA

Nel 2022 General Tractor Italia ha l’intuizione di dislocare un presidio sulla costa ed è così che acquista un nuovo stabilimento a Pescara, ora in fase di ristrutturazione in stile Caterpillar, e che sarà pronto a primavera inoltrata per l’inaugurazione e per essere operativo. Una sede di mille metri quadri con oltre ulteriori millecinquecento di piazzale esterno, situata a San Giovanni Teatino (Chieti), che da subito vedrà impegnati otto dipendenti, tra vendita, assistenza, magazzino e amministrazione. «Sarà un clone dello stabilimento aquilano e servirà l’area litoranea – aggiunge Ciancarella -. «Dopo tutti questi anni, quello che mi appassiona ancora è il rinnovamento. Sul rinnovamento puntiamo molto. Ventotto anni fa vendevamo macchine a motore, oggi vendiamo macchine completamente elettroniche che richiedono personale altamente qualificato e che possono essere controllate da remoto, in ogni parte del mondo. Macchine che montano a bordo un sistema di telemetria che controlla tutte le funzioni. Caterpillar è il nostro unico brand per quanto riguarda mini scavatori, mini pale e pale gommate, mentre per la parte industriale il nostro marchio di riferimento è Hyster e anche su questo fronte l’elettrico si sta pian piano imponendo. Basti pensare che il mercato nel 1994 era al novantanove per cento dominato dal gasolio, mentre oggi, il gasolio sfiora appena il sette per cento.

INNOVAZIONE TECNOLOGICA AL CENTRO DEGLI OBIETTIVI CATERPILLAR E DI GENERAL TRACTOR ITALIA

Quest’anno abbiamo presentato il primo escavatore elettrico con batteria a litio. Caterpillar, infatti, come tutti i grandi marchi, punta sulla sostenibilità e ha intrapreso la produzione di alcuni modelli, come l’escavatore diciassette quintali e una pala gommata da settanta quintali, totalmente elettrici ed elettronici. Nonostante sia un mercato giovane, si stanno superando velocemente le prime resistenze dovute a uno scetticismo fisiologico. Penso che nell’arco di quattro, massimo cinque anni ci saranno solo attrezzature elettriche. Chi ha intercettato questa innovazione farà la differenza». General Tractor Italia è passata da un fatturato di un miliardo di lire agli attuali tredici milioni di euro e, negli ultimi anni, ha registrato una crescita esponenziale. «Caterpillar è un brand di riferimento a livello mondiale – sottolinea Ciancarella -. Con un Gruppo così alle spalle, che trasmette forza ed entusiasmo, siamo riusciti a raggiungere ottimi risultati. Il nostro è un rapporto di lavoro di trenta anni e siamo tra i concessionari più “vecchi”. Nel 2022, in Abruzzo, abbiamo venduto centosessantotto macchine nuove, circa il trenta per cento del mercato. Ovviamente, trattiamo anche l’usato e siamo una delle organizzazioni più grandi per il noleggio, con una flotta di oltre settecento macchine di nostra proprietà che partono per tutta Italia». L’apertura della nuova sede sulla costa, l’ingresso in azienda della seconda generazione, il mercato sempre più orientato all’innovazione tecnologica proiettano l’azienda, guidata da Luciano Ciancarella e Sabrina Mastrantonio, verso una fase nuova: «Siamo convinti che dobbiamo concentrarci sull’innovazione e la costante organizzazione del lavoro. Credo, infine, sul bisogno di guardare con attenzione quello che offre il mercato, perché l’evoluzione tecnologica è veloce, continua e la differenza la fa chi riesce a stare sempre al passo».

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