IL GRUPPO RAICAM ACQUISISCE UN RAMO DELLA VALEO

di Andrea Beato

Raicam completa l’operazione per rilevare parte della multinazionale francese. In campo, tra gli advisor, anche lo Studio D’Incecco – Dottori commercialisti di Pescara, guidato da Alfredo D’Incecco.

RAICAM CONTINUA IL SUO SVILUPPO INTERNAZIONALE

Il Gruppo Raicam ha portato a termine l’acquisizione del ramo di business degli attuatori idraulici passivi dalla multinazionale francese Valeo. Il ramo oggetto di compravendita, che nel corso del 2017 ha realizzato un monte ricavi pari a 70 milioni di euro e un margine operativo lordo di 7,7 milioni, comprende circa 400 dipendenti, i brevetti e i siti produttivi di Mondovì (Cuneo), Gemlik, in Turchia, e Nanjing, in Cina. Raicam è un gruppo abruzzese con sede a Manoppello Scalo (Pescara), leader mondiale nella produzione e commercializzazione di pastiglie e ganasce per freni a disco e a tamburo, di sistemi di frizione destinati ai mercati Oem, Oes e After market per auto, veicoli commerciali e truck. Lo sviluppo di nuove tecnologie le hanno permesso di diventare partner e fornitore di alcuni dei più importanti “car maker”.

IL GRUPPO RAICAM FONDATO DA NICOLA DI SIPIO: DALL’ABRUZZO AL MONDO

L’attività produttiva viene svolta in cinque stabilimenti, di cui tre situati in Italia, a Manoppello Scalo (Pescara), Moie di Maiolati Spontini (Ancona) e Bruzolo di Susa (Torino), e gli altri situati in Inghilterra, a Redditch, e India, a Sanand. Negli ultimi anni il Gruppo ha messo a segno un trend di crescita straordinario, chiudendo il 2017 con un monte ricavi consolidato pari a 106 milioni di euro, un Ebitda pari a 16 milioni di euro e arrivando a toccare quota circa 500 dipendenti. Per la recente operazione, l’impresa fondata da Nicola Di Sipio è stata affiancata da un pool di advisor d’esperienza: lo Studio Gullo & Landi di Milano ha seguito la parte legale, lo Studio D’Incecco – Dottori commercialisti di Pescara ha invece curato gli aspetti finanziari. Pwc Advisory ha effettuato la due diligence contabile. Il tutto è stato finanziato da Mediocredito Italiano, Gruppo Intesa Sanpaolo.

RAICAM TRA LE 500 CHAMPION ITALIANE

Sono Pmi tra i 20 e 120 milioni di fatturato che, tra il 2010 e il 2016, invece che trovarsi in affanno hanno iniziato a espandersi a ritmi vertiginosi, produrre utili e posti di lavoro. Rappresentano il nucleo avanzato della ripresa economica italiana: 22 miliardi di fatturato e più di 4 miliardi di redditività lorda. Crescono di oltre il 7% l’anno e investono costantemente in ricerca e sviluppo. Questo emerge dalla studio di ItalyPost, presentato a inizio aprile in Borsa a Milano, nel corso di un evento dedicato e realizzato in collaborazione con L’Economia del Corriere della Sera. Un’analisi che permette, in molti casi, di portare alla luce dei campioni nascosti, leggerne lo sviluppo medio degli ultimi sei anni, che è stato di almeno il 7% annuo, quindi circa il 50% sui sei anni, guardare alla loro redditività lorda, che ha raggiunto almeno il 10% l’anno negli ultimi tre anni, con una media che supera il 19% annuo. E a portare alto il nome dell’Abruzzo, non c’è solo Raicam tra queste 500 eccellenze: La Tecnomeccanica Sud (progettazione e produzione di stampi per i settori automotive e motociclistico), Susta (progettazione e produzione di stampi per l’automotive), Texol (tecnologie per la produzione di film per dispositivi per l’igiene personale e l’industria farmaceutica) e Smape (servizi di supporto all’estrazione di petrolio e gas naturale).