di Andrea Beato
Tra le più longeve e strutturate realtà del settore in Abruzzo, l’azienda Icaro dell’ingegnere Giuseppe Ciammetti continua a proporre soluzioni per l’autoproduzione di energia pulita da fonti rinnovabili.
L’INGEGNERE CIAMMETTI DI ICARO E IL PRIMO IMPIANTO FOTOVOLTAICO IN ABRUZZO
Spiccare il volo non vuol dire raggiungere l’obiettivo. Bisogna essere capaci di puntare verso orizzonti lontani, tracciare rotte alternative. Il sogno va continuamente alimentato. Lo sa bene Giuseppe Ciammetti, che ha scelto per la sua azienda un nome ambizioso, richiamando uno dei più affascinanti miti classici. L’ingegnere Ciammetti, oggi 62 anni, già a metà degli anni ’80 pone l’attenzione sulle tecnologie fotovoltaiche come focus per la sua tesi di laurea presso l’Università di Pisa, per poi perfezionarsi con un master a Edimburgo, arrivando a realizzare, nel 2005/2006, il primo impianto in Abruzzo: a voler essere precisi il numero 7.064 a livello nazionale, un piccolo investimento personale localizzato nel comune di Loreto Aprutino (Pescara) pari a una potenza di 45 kiloWatt. Approccio pionieristico che dalla dimensione individuale passa a quella imprenditoriale, supportato anche dallo sviluppo del settore. I programmi europei di incentivazione, le varie “edizioni” del “Conto energia” decretano un vero e proprio boom.
CON ICARO L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO “CHIAVI IN MANO”
«Fino al 2013 – afferma Giuseppe Ciammetti, attuale amministratore e direttore tecnico di Icaro – si è fatto fatica a stare dietro alle tante richieste di installazione che giungevano in sede. In quel periodo abbiamo portato a termine più di 400 progetti, in primis nella nostra regione e spostandoci, allo stesso modo, nelle Marche e in Molise». Con la riduzione delle agevolazioni il segmento accusa il colpo e, di conseguenza, pure le imprese che si trovano a operare all’interno. Una contrazione importante, che di positivo genera una selezione a monte dei “player”. In campo restano, soprattutto, le attività caratterizzate da una forte specializzazione, chi pone al centro competenza, qualità e cura del cliente. «Nel tempo – aggiunge Ciammetti – la mission è rimasta quella di fornire energia pulita su misura per abitazioni e organizzazioni produttive. Ci occupiamo principalmente di impianti fotovoltaici “chiavi in mano”, con scambio sul posto o batterie d’accumulo per aumentare l’autoconsumo. Il valore aggiunto è quello di ottimizzare i consumi legati ai sistemi di riscaldamento elettrici da integrare con il fotovoltaico come, ad esempio, il solare termico, le pompe di calore, il solare termodinamico e i sistemi di climatizzazione a basso impatto ambientale».
ICARO “PREMIER PARTNER” DI SUNPOWER: IL MIGLIOR MODULO FOTOVOLTAICO
Accanto allo studio accurato e all’assistenza disponibile in ogni fase seguita da una squadra che complessivamente supera le 10 risorse tra dipendenti e collaboratori, c’è la garanzia di poter scegliere tra un’ampia selezione di prodotti e materiali di assoluta eccellenza: «Su tutti SunPower, realtà di cui siamo “premier partner” dal 2015 e che propone il miglior modulo fotovoltaico sul mercato italiano se si parla di efficienza, robustezza e durabilità. Performance che, molto concretamente, si traducono in un più 60% di energia generata nell’arco di 25 anni rispetto a un modulo convenzionale!». Ora con il decreto Rilancio e il Superbonus 110% sembra profilarsi un’ulteriore espansione, nuove opportunità di crescita per l’intero comparto. «Il prossimo futuro – conclude Ciammetti – potrebbe significare per Icaro la trasformazione in Esco, “Energy service company” in grado di offrire l’insieme dei servizi necessari per giungere al miglioramento dell’efficienza energetica. Diagnosi, strumenti e monitoraggi con lo scopo dichiarato di ridurre sempre i costi e la dipendenza da fonti non rinnovabili».
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