di Elena Gramenzi
Vinitaly proclama i vincitori dell’International Packaging Competition 2018 premiando anche le etichette made in Abruzzo.
I VINI ABRUZZESI PREMIATI ALL’INTERNATIONAL PACKAGING COMPETITION 2018 DI VINITALY
“Dai valore alla tua immagine!” è stato il motto della ventiduesima edizione dell’International Packaging Competition che si è svolta il primo marzo a Verona, dove una giuria internazionale di designer, art director e giornalisti ha proclamato i migliori packaging di vino, olio e distillati. Gianni Bruno, Area manager Vinitaly Veronafiere, ha affermato: «In un mercato sempre più competitivo, il packaging gioca un ruolo centrale per farsi conoscere e riconoscere». Per questo l’International Packaging Competition premia, fin dalla prima edizione, l’impegno delle aziende, che investono in creatività ed immagine, contando 226 campioni provenienti anche dall’estero (+50% rispetto al 2017) capaci di mostrare una grande vivacità nella volontà di esprimere un senso contemporaneo, superando l’immaginario classico dell’etichetta del vino. Quest’anno, la giuria presieduta da Cristiano Seganfreddo ha assegnato “L’etichetta dell’anno 2018” al vino Benaco Brescia-no Igt Merlot “Notte a San Martino 2014” della Società agricola Olivini di Desenzano del Garda (Brescia) e il Premio speciale “Packaging 2018” a La Carlo Pellegrino & C. di Marsala (Trapani). Anche l’Abruzzo è stato premiato, grazie all’Azienda agricola Fontefico dei Fratelli Altieri di Vasto (Chieti), che ha ritirato il Premio Speciale “Immagine coordinata 2018”. L’agenzia pescarese Spazio di Paolo si è occupata dell’immagine grafica di quest’ultima linea di vini biologici, premiata all’International Packaging Competition.
I “PREMI ETICHETTA 2018” DI VINITALY ASSEGNATI AI PACKAGING DEI VINI ABRUZZESI
Nella “Categoria 3” (Confezioni di vini rosati tranquilli a denominazione di origine e a indicazione geografica) ha guadagnato l’Etichetta di bronzo il Cerasuolo d’Abruzzo Doc Biologico “Chiamami Quando Piove” 2017 dell’Azienda biologica Luigi Valori con sede operativa a Sant’Omero (Teramo) e con la grafica, sempre curata da Spazio di Paolo, che ha saputo rendere e interpretare la forza di un prodotto biologico, l’energia della natura e la vita dell’uomo nella vigna. Spazio di Paolo ha conquistato anche l’Etichetta d’argento (sempre nella “Categoria 3”) con il Puglia Igt Troia Rosato Vino Biologico “Caiaffa” 2017 dell’Azienda agricola Le Torri di Cerignola (Foggia). Invece Tenuta I Fauri di Chieti ha portato a casa l’Etichetta di bronzo nella “Categoria 5” (Confezioni di vini rossi tranquilli a denominazione d’origine e a indicazione geografica dell’annata 2015 e precedenti) con il Montepulciano d’Abruzzo Doc “Rosso Dei Fauri” 2013, grazie al lavoro combinato del graphic designer Stefano Bracci e del fotografo Andrea Straccini. Le bottiglie vincitrici di questa edizione saranno esposte nei quattro giorni di manifestazione del Vinitaly (dal 15 al 18 aprile).
VINITALY PER IL PACKAGING: PREMIO SPECIALE PER L’ABRUZZESE FONTEFICO CON SPAZIO DI PAOLO
Spazio di Paolo ha ricevuto, per la quinta volta in sei anni di partecipazione al concorso International Packaging Competition di Vinitaly, il Premio speciale, quest’anno grazie al lavoro realizzato per i vini biologici Fontefico: un progetto di packaging che evolve nel tempo. Spazio di Paolo ha scelto di esaltare le peculiarità dei vini rispetto alle diverse annate, realizzando tre vini interpretati da tre personaggi, con caratteri ben distinti e differenti che, crescendo, svolgono la loro vita in maniera sempre diversa, proprio come le vendemmie in natura. Per questo, annata dopo annata, i personaggi vengono ritratti nella loro naturale evoluzione di vita quotidiana, in pose sempre diverse, come fossero fotogrammi di vita reale. Una volta messe insieme, in fila, tutte le bottiglie delle diverse annate, si otterrrà una linea coerente dei ricordi della cantina che narrano, come attraverso un film dove i fotogrammi sono le etichette delle bottiglie, l’evoluzione di una grande storia.