di Elena Gramenzi
Dal 12 al 14 ottobre si terrà la sesta edizione di Maker Faire Rome, evento dedicato all’innovazione, dove saranno presenti anche diversi inventori abruzzesi.
MAKER FAIRE ROME – THE EUROPEAN EDITION: GLI INVENTORI ABRUZZESI
Diamo spazio alla tecnologia dal 12 al 14 ottobre. Alla Fiera di Roma, si terrà la sesta edizione del più grande evento europeo dedicato all’innovazione: “Maker Faire Rome – The European Edition”. Sette padiglioni a tema, per oltre 100mila metri quadrati di esposizione, presenteranno idee, progetti e invenzioni che ci proietteranno direttamente nel futuro. Gli inventori del nuovo millennio si destreggeranno nella presentazione di prodotti che spaziano dalla robotica all’intelligenza artificiale, dalle stampanti 3d ai droni, fino al cibo del futuro e all’economia circolare, con un’area e una mostra tutta dedicata allo Spazio (alle porte del cinquantesimo anniversario del primo allunaggio del ’69). Inoltre, non mancherà il padiglione dedicato ai più giovani: 10mila metri quadrati ricchi di intrattenimento tecnologico, che daranno a bambini e ragazzi, dai 4 ai 15 anni, la possibilità di sperimentare l’aspetto ludico e creativo dell’innovazione, con tanti laboratori e attrazioni. Anche alcuni giovani inventori abruzzesi sono stati selezionati per rappresentare il nostro territorio e le loro geniali invenzioni tecnologiche. Dal gruppo di fantascientifici aquilani, Steampunk99 agli esperti ingegneri del Team PolyShaper, l’Abruzzo vanta diverse presenze nella “Maker Faire Rome” che, come ogni anno, si conferma la fiera dove prende forma la rivoluzione digitale e si anticipa il futuro. I sette padiglioni trasformeranno la Fiera di Roma nel luogo della ribalta dedicato alle famiglie, ai bambini e a tutti gli appassionati di innovazione, grazie anche al suo format consolidato per le aziende e gli innovatori di professione, che utilizzano la cultura digitale come mezzo per affrontare le nuove sfide dei mercati.
I PROGETTI DEGLI INVENTORI ABRUZZESI ALLA MAKER FAIRE ROME
Il gruppo aquilano Steampunk99 presenta un progetto per la realizzazione di abbigliamento e accessori steampunk e non, a mano e con l’ausilio della 21, taglio a filo caldo a controllo numerico, laser cutter, fresa cnc e altre attrezzature tradizionali e digitali. Il progetto Art-House Candle, presentato da Fabrizio D’Eramo, svela il processo creativo che si cela dietro la creazione di opere di design in cera, realizzate a mano con antiche tecniche tradizionali e innovativi strumenti tecnologici. Alla Maker Faire Rome parteciperà anche l’iniziativa nonprofit per lo sviluppo collaborativo e la distribuzione di soluzioni di digital health low-cost e open source per il sociale: l’Open BioMedical Initiative. Da Pescara arriverà Vito Losavio, laureato in Architettura presso l’Università degli Studi d’Annunzio di Chieti-Pescara in Tecnologia dell’architettura, che presenterà esoprotesi funzionali di arto superiore con cinematica attivata dal movimento corporeo, realizzate con la tecnologia della stampa 3d. Il team PolyShaper mostrerà invece la PolyShaper Oranje, ovvero la prima macchina automatica per il taglio 2d del polistirolo a uso desktop presente sul mercato mondiale e la PolyShaper 3D, tecnologia inventata e implementata dal team aquilano nel corso di diversi anni, che consiste in un filo resistivo che una volta alimentato da corrente si riscalda e può tagliare il polistirolo. Infine, sarà presente anche BiroRobot, il robottino ideato da Marco Santarelli e il suo staff per l’efficienza energetica, il risparmio in bolletta e la sicurezza in casa.
LA SESTA EDIZIONE DELLA MAKER FAIRE ROME
Tanti, attuali e coinvolgenti saranno i temi della sesta edizione che presenterà diverse novità tra cui un intero padiglione dedicato all’economia circolare, ovvero una straordinaria sintesi sulla radicale trasformazione sociale ed economica che sta cambiando, rapidamente, i nostri stili di vita. Si spazierà, poi, dall’Internet delle cose e dall’intelligenza artificiale alla manifattura digitale, passando per il cibo del futuro alla sensoristica; mobilità smart, riciclo e riuso, realtà virtuale e aumentata, salute e benessere; scienza e biotecnologie e droni. Non mancherà, poi, uno “spazio” per parlare di Spazio, ovvero un’area dedicata alla celebrazione del Programma Apollo, un’anteprima assoluta del cinquantennale del primo sbarco sulla Luna, che si celebrerà nel 2019. La Maker Faire Rome è testimonianza di come la creatività, il lavoro e la forza delle idee siano capaci di generare nuovi modelli produttivi fondati su singole iniziative e progetti brillanti. La città di Roma si conferma, per il sesto anno consecutivo, polo attrattivo di nuove idee, contenuti e modelli economici: basti pensare che oltre mille progetti provengono da circa 61 nazioni diverse.