Bimestrale di informazione economica abruzzese
L’AUTISMO NEL DOC MADE IN ABRUZZO “IO CI PROVO”

Il documentario è stato realizzato dagli utenti della struttura aquilana “Casa di Michele”. Regia del giornalista e film maker Francesco Paolucci.

“IO CI PROVO”: I PROTAGONISTI VERI

Antonello sente il peso delle responsabilità, va in palestra e sa bene quali siano i suoi obiettivi. Uno di questi è prendere la patente, che poi vuol dire anche diventare grandi agli occhi di tutti. Francesco conosce bene la sua voce e la usa per doppiare i suoi personaggi preferiti, vorrebbe fare il doppiatore. Denis si tatua la pelle, ha una passione per la cucina e suona la chitarra elettrica e Adis sa riparare computer e gli piace fare il fonico in una piccola web radio. C’è un altro Francesco, poi, che dice sempre: «Il mio corpo è fatto del cento per cento di acqua salata». Sa guidare la barca e spesso lo fa andando incontro alle onde. Forse, lui è il mare. Cosa hanno in comune questi ragazzi? Sicuramente la voglia di realizzare i propri sogni nonostante tutto.

L’AUTISMO RACCONTATO DA “IO CI PROVO”

Dove vanno a finire tutte queste storie? Ci si affeziona un po’ a ognuna di loro e ognuno sceglie quella nella quale più si riconosce. Si entra lentamente in questo gruppo di amici e, alla fine, ci si accorge di esserne diventato parte. Nessuna storia, nessuna personalità prevale sulle altre, ma è un continuum fluido di sentimenti ed emozioni. Si parla di solitudine, di amicizia, di responsabilità, di amore, di famiglia, di difficoltà quotidiane. C’è chi si sente un fantasma per gli altri, chi vuole dimostrare alle persone normali che “gli autistici qualcosa di decente nella vita la riescono a fare”. Si fa parlare l’autismo senza parlare di autismo.

IL DOCUMENTARIO CON LA REGIA DI FRANCESCO PAOLUCCI

Il documentario nasce all’interno del Centro di riabilitazione per l’autismo “La casa di Michele”, struttura semi-residenziale con disponibilità per la presa in carico di venticinque utenti che svolgono il percorso riabilitativo all’interno della struttura e venticinque che svolgono progetti esterni. Dal 2014 “La casa di Michele” è gestita dalla cooperativa sociale “Lavoriamo insieme”, che ha prodotto il documentario insieme alla Kerato film e al contributo ideativo dello psicologo Rosario Sabelli.

COS’È “LA CASA DI MICHELE”

Struttura aquilana afferente al Centro di riferimento regionale per l’autismo (Crra) il cui ruolo istituzionale è quello della diagnosi e pianificazione degli interventi e previa autorizzazione da parte dell’Unità di valutazione multidimensionale (Uvm) della Asl di riferimento. Gli obiettivi delle attività sono: facilitare lo sviluppo psicologico e psico-sociale degli utenti, migliorare le abilità adattive e comunicativo-relazionali, migliorare la qualità della vita dell’utente e dei suoi familiari, lottare contro lo stigma e l’emarginazione.