di Elena Gramenzi
Ad Abbateggio si è svolta la cerimonia del Premio Nazionale di Letteratura Naturalistica Parco Majella a difesa dell’ambiente e della cultura
XXIII EDIZIONE DEL PREMIO NAZIONALE DI LETTERATURA NATURALISTICA PARCO MAJELLA
Sabato scorso, 26 settembre, si è svolta ad Abbateggio (PE) la cerimonia di premiazione dei vincitori della XXIII Edizione del Premio Nazionale di Letteratura naturalistica Parco Majella. La cerimonia è stata preceduta dal tradizionale incontro-dibattito tra gli autori finalisti, i giurati, la direzione artistica, il Presidente del Premio e i componenti dell’Associazione Alle Falde della Majella. Antonio Di Marco, Presidente del Premio ha dichiarato: «Siamo molto soddisfatti, perché il Premio Parco Majella, quest’anno ancor di più, è una testimonianza attiva di quanto sia importante e fondamentale parlare e confrontarsi sulle tematiche ambientali». Questa ventitreesima edizione è stata molto particolare a causa delle difficoltà legate alla pandemia e per questo è stato necessario dover limitare la partecipazione del pubblico alla cerimonia di premiazione. L’edizione si è conclusa con successo ed è stata caratterizzata da opere di elevata qualità che testimoniano il rilevante spessore e crescente apprezzamento di questa importante iniziativa culturale. Nel corso della cerimonia è stato conferito il Premio alla Carriera a Paolo Di Mizio, giornalista al TG5 per 20 anni ed un Premio Speciale è stato riconosciuto al volume “Il paesaggio agropastorale della Majella” (autori Micati E., Manzi A., Di Martino L., Monaco G. M., Barron P., Parco Nazionale della Majella Edizioni) che testimonia il costante impegno del Parco Nazionale della Majella nella riscoperta e valorizzazione degli elementi tipici del suo paesaggio.
LA XXIII EDIZIONE DEL PREMIO PARCO MAJELLA A DIFESA DELLA NATURA
Il Premio Nazionale di Letteratura naturalistica Parco Majella rende Abbateggio, “presidio culturale della letteratura naturalistica italiana”, un punto di riferimento per la difesa dell’ambiente attraverso la cultura e la letteratura. Antonio Di Marco ha inoltre ringraziato il Prefetto di Pescara, il Sindaco e l’amministrazione comunale di Abbateggio, insieme alle numerose autorità militari e civili intervenute a livello locale, provinciale e regionale con tutti i volontari che si sono contraddistinti per il generoso impegno. Alla cerimonia di premiazione ha partecipato, in qualità di Presidente della giuria, la scrittrice Annalisa De Simone, già Presidente del Teatro Stabile d’Abruzzo, ed ora membro del CdA di Istituto Luce Cinecittà. L’attore Mario Massari ha interpretato brani tratti dalle opere premiate. Conduttore della serata è stato il giornalista Antimo Amore.
I VINCITORI DEL PREMIO NAZIONALE DI LETTERATURA NATURALISTICA PARCO MAJELLA
I vincitori nelle varie sezioni sono: per la “Narrativa Edita” Riccardo Finelli con “Coi binari fra le nuvole” (Neo Edizioni); per “Saggistica Edita” Marco Bagliani, Antonella Pietta, Sara Bonati con l’opera “Il cambiamento climatico in prospettiva geografica” (Il Mulino); “Giornalismo” Jolanda Ferrara con l’articolo “Stefano Papetti (de Fermo): Con coraggio e umiltà attendiamo una rivoluzione verde” (Virtuquotidiane.it); “Menzioni Speciali” per Maristella Lippolis “Non ci salveranno i melograni” (Ianieri Edizioni), Fabrizio Fanciulli con “L’uomo di legno” (Sigraf), Marcello Gelardini per l’articolo “Non solo storia: ecco il Belpaese dove la natura è eccellenza mondiale” (Repubblica.it); “Premio Speciale – Medaglia della Presidenza del Senato” Antonio Cianciullo con “Un pianeta ad aria condizionata” (Aboca Edizioni); “Premio Speciale della Giuria” a Giuseppe Lupo e Raffaele Nigro per l’opera “Civiltà Appennino” (Donzelli Editore); “Premio speciale direzione artistica” Carmine Pinto “La guerra per il mezzogiorno” (Editori Laterza); “Premio Speciale presidente di giuria” a Lucio Biancatelli e Gino Primavera per “La cucina della Majella” (Tarka edizioni); “Premio Speciale Ass.ne alle Falde della Majella” a Giovanna De Sensi Sestito e Tonino Ceravolo “La montagna calabrese” (Rubbettino Editore); “Premio Speciale presidente del premio” a Ismaele Tortella per “Iguazù” (Daniele Marson Editore).