LANCIANOFIERA ACCENDE LA CITTÀ

Investimenti green, ricerca di nuovi soci, competitività: il progetto di mandato del cda e del neopresidente di LancianoFiera Donato Di Campli.

LANCIANOFIERA VERSO UN FUTURO SOSTENIBILE CON IL NEOPRESIDENTE DONATO DI CAMPLI

«LancianoFiera deve guardare al futuro, alla sostenibilità, alla ricerca di nuovi soci che sostengano e condividano un progetto di rilancio non più rinviabile. Ringrazio il sindaco di Lanciano e tutti coloro che mi hanno dato fiducia e sostegno. Apprezzo il lavoro sin qui svolto da chi mi ha preceduto; i conti sono in ordine, ma dobbiamo fare di più e sempre meglio. L’ente fiera deve tornare a giocare un ruolo da protagonista in ambito regionale e per il Centro sud Italia. Per questo, a mio avviso, vanno sostenuti gli investimenti che innanzitutto dovranno servire per ammodernare e sistemare l’intera area del polo fieristico, a partire dai padiglioni che necessitano di interventi urgenti di riqualificazione. Inoltre, LancianoFiera dovrà aprirsi al mondo e, posta la centralità della storica Fiera dell’Agricoltura, dovrà ampliare gli orizzonti guardando anche ad altre manifestazioni».

DI CAMPLI ALLA GUIDA DEL POLO FIERISTICO D’ABRUZZO PER IL TRIENNIO 2022-2025

«Per decollare, il polo fieristico d’Abruzzo dovrà vivere trecentosessantacinque giorni l’anno e prefiggersi traguardi sempre più competitivi, anche costruendo sinergie con le principali società fieristiche italiane». Così il neopresidente di LancianoFiera, Donato Di Campli, ha aperto il suo intervento nel corso dell’incontro con la stampa di metà ottobre a Lanciano (Chieti). L’avvocato lancianese, procuratore sportivo e imprenditore, scelto fra ventuno candidati, è stato nominato lo scorso 10 ottobre, dal consiglio di amministrazione dell’ente fiera e indicato, come da statuto, dal cda “tra i propri membri, su indicazione del Comune di Lanciano”. Di Campli guiderà il polo fieristico d’Abruzzo per il triennio 2022-2025.

I PROGETTI DI INVESTIMENTO PER LANCIANOFIERA

«La transizione energetica è oggi un tema chiave – ha aggiunto Di Campli -. Il costo enorme delle materie prime e la produzione di energia verde sono ormai su ogni tavolo decisionale. A LancianoFiera vogliamo fare lo stesso. È allo studio un progetto che permetterà di coprire i tetti e parte dell’area esterna con pannelli fotovoltaici, per circa 15.000 metri quadrati di superficie complessiva. Una volta completato l’investimento, LancianoFiera non solo sarà in grado di essere autosufficiente sotto l’aspetto energetico, ma potrà anche attivare un circolo virtuoso che le permetterà di fare nuovi investimenti grazie all’energia pulita prodotta e immessa nella rete. Inoltre, grazie ai nuovi bandi per la costituzione di comunità energetiche, parte dell’energia prodotta dal polo fieristico sarà restituita alla città. E ancora, nel quartiere Iconicella, nell’area antistante uno degli ingressi del polo fieristico, sarà realizzato un eco parco che sarà un ulteriore biglietto da visita per LancianoFiera, oltre che luogo di aggregazione per bambini e famiglie della zona».

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