di Elena Gramenzi
Il Montepulciano d’Abruzzo Tiberio inserito nella classifica dei 20 migliori vini invernali sotto i 20 euro secondo il New York Times.
IL MONTEPULCIANO D’ABRUZZO TIBERIO TRA I 20 VINI NELLA SPECIALE CLASSIFICA DEL NEW YORK TIMES
L’Abruzzo rivela ancora le sue qualità in campo enogastronomico comparendo con il Tiberio Montepulciano d’Abruzzo tra i 20 migliori vini invernali sotto i 20 euro selezionati dal New York Times. Anche il Tiberio Trebbiano d’Abruzzo era già stato definito tra i 12 vini “imperdibili” del 2019 nella classifica stilata dal prestigioso quotidiano americano. Eric Asimov, critico del New York Times, ha ben pensato di stilare una classifica pronta a sfatare il mito sul fatto che il valore di un’etichetta sia necessariamente vincolato dal rispettivo prezzo, annoverando 20 bottiglie provenienti da vitigni internazionali e uvaggi conosciuti al grande pubblico. I vini selezionati sono pensati accuratamente per riscaldare e confortare durante le lunghe e fredde sere invernali. Tra questi compare il nome del Montepulciano d’Abruzzo portando in auge l’uva coltivata nella regione più verde d’Europa. I vini Tiberio provengono dalle viti più vecchie in Abruzzo e vantano una lunga storia di professionalità e qualità.
I SUCCESSI DELL’AZIENDA ABRUZZESE TIBERIO
Fin dalla nascita della prestigiosa azienda, i vini Tiberio si sono distinti per un grande successo di critica e pubblico. Il Gambero Rosso ha premiato con Due bicchieri quasi tutti i loro vini negli anni e con i Tre bicchieri il loro Pecorino 2010, 2011, 2012, e 2013. Inoltre, la celebre rivista inglese Decanter ha designato Tiberio come realtà vitivinicola fra “le stelle emergenti in Italia” nel 2013, e le ottime recensioni dell’International Wine Cellar (ad esempio 93/100 per il Pecorino 2012) confermano l’Agricola Tiberio come una delle più interessanti società italiane produttrici di vino. Dunque, i successi di Tiberio continuano conquistando i palati di tutto il mondo, grazie a una combinazione particolare di gusti e sapori. I bianchi proposti da Tiberio sono notevoli ma anche i rossi non sono da meno. Questo Montepulciano d’Abruzzo 2017 selezionato dal New York Times ha una struttura interessante: minerale e amaro con una leggera presa tannica. È caratterizzato da aromi intensi, puliti, eleganti che si aprono con note di ribes, mirtillo e visciola, seguite da aromi di violetta e pepe rosa. Al palato attacco fresco con tannini setosi e fini. Il finale è persistente, raffinato con ricordi di ciliegia rossa e ribes. Con una gradazione alcolica di 13,5%, è perfetto in abbinamento con primi piatti strutturati, minestre, selvaggina, carni arrosto, salumi e formaggi. La temperatura ottimale per gustarlo è tra i 16 e i 18 °C.
L’AZIENDA TIBERIO: TRA STORIA E SUCCESSI
La storia dell’Azienda agricola Tiberio inizia tra le montagne della Maiella e del Gran Sasso in Abruzzo. Situata a 350 metri sul livello del mare e a 23 chilometri dalla città costiera di Pescara tra le colline di Cugnoli. Grazie a Riccardo Tiberio, che individua e inizia a curare un vecchio appezzamento di vigna di Trebbiano abruzzese, nasce l’impresa apprezzata grazie ai suoi prodotti di altissima qualità. Guidato dalla sua trentennale esperienza Riccardo Tiberio riporta presto numerosi successi a livello internazionale: grande apprezzamento per i bianchi minerali e i rossi fruttati. Nel 2008 il passaggio generazionale, con la guida affidata ai figli: Cristiana, laureata in chimica e con formazione in Francia e in Australia, e Antonio, esperto agronomo. Benché la terra da loro lavorata risalga ai tempi dell’antica Roma, Cristiana e Antonio hanno una prospettiva moderna in cantina e si occupano della loro tenuta con molta cura. L’unico obiettivo dei fratelli Tiberio è: «Fare vino di qualità, che esprima chiaramente la varietà e la terra da dove proviene».