di Marco Taviani
Linda, con sede ad Atessa (Chieti), è specializzata nella pulizia e nella sanificazione professionale di ambienti e attrezzature. Ora in prima linea per il contrasto e contenimento del Covid-19.
CON LINDA OGNI ATTIVITÀ PUÒ PROSEGUIRE NELLA PIÙ COMPLETA SICUREZZA
L’emergenza Coronavirus ha posto l’attenzione sull’importanza di azioni idonee e accurate per ogni tipologia di ambiente: dalle abitazioni private agli uffici, dagli esercizi commerciali come bar, ristoranti, parrucchieri, negozi di abbigliamento fino alle strutture sanitarie e agli stabilimenti produttivi. Un momento davvero delicato capace però di far riscoprire il prezioso contributo dei tanti professionisti impegnati in un settore fondamentale. «Molto spesso – spiega Roberto Gentile, amministratore di Linda, realtà concentrata nella Val di Sangro con alle spalle una storia quasi trentennale – veniamo relegati in secondo piano. Visti come una categoria di lavoratori con un ruolo marginale, magari solo perché in mano abbiamo un detergente e non una penna! Non si pensa alla grande organizzazione, la passione, gli investimenti e i sacrifici che ci sono dietro e che affrontiamo quotidianamente per formare gli addetti e rendere gli spazi idonei, permettere alle persone di proseguire serenamente le loro attività nella più completa sicurezza.
PIÙ DI 500 INTERVENTI DI SANIFICAZIONE ESEGUITI DA LINDA DALLO SCOPPIO DELL’EMERGENZA CORONAVIRUS
Il costo del servizio offerto, i tempi di pagamento sembrano solitamente essere gli unici elementi di interesse nella formalizzazione di un nuovo contratto. Nonostante ciò, gli operatori competenti puntano sempre alla qualità delle operazioni e alla soddisfazione dei clienti finali. Con lo scoppio della epidemia, da inizio marzo, si è forse capito il valore delle imprese di pulizia e noi di Linda ci siamo fatti trovare pronti! Da allora abbiamo eseguito più di 500 interventi nella sola zona della provincia di Chieti». L’ordinanza del ministero della Salute e il successivo protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento del Covid-19, promosso dal governo nazionale, hanno previsto una serie di obblighi ben precisi in materia: “ciascuna azienda deve assicurare la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di svago; occorre garantire la pulizia a fine turno e la sanificazione periodica di tastiere, schermi touch, mouse con adeguati detergenti, sia negli uffici sia nei reparti produttivi”.
L’ESPERIENZA TRENTENNALE DI LINDA NELLA PULIZIA, DISINFEZIONE E SANIFICAZIONE DI AMBIENTI INTERNI ED ESTERNI
«Provvedimenti – prosegue Roberto Gentile – che hanno giustamente generato tantissime richieste per ripartire il più presto possibile e senza rischi, nel pieno rispetto delle linee guida fornite. Chi si è rivolto e chi si rivolge a Linda è consapevole di affidarsi a una società che è in possesso dei requisiti morali e tecnico professionali, così come definito dal decreto ministeriale 274 del 1997, per l’esercizio di attività di pulizia, disinfezione e sanificazione di ambienti interni ed esterni, con codice Ateco 81.22 e 81.29.1 e che è in grado di rilasciare relativa certificazione di ambiente sanificato. In più il cosiddetto “Cura Italia” ha stabilito la possibilità di recuperare ben il 50% delle somme spese per la sanificazione, fino a un massimo di 20mila euro annui, tramite credito d’imposta. In questo scenario completamente rinnovato – conclude l’amministratore di Linda – l’auspicio è giungere a un vero cambiamento culturale, una maggiore sensibilità per essere considerati per quello che siamo: player specializzati dall’alto valore aggiunto, che si danno da fare per il bene comune».
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