di Evelina Frisa – Foto Sara Seccamonte
Da Vetreria Artigiana Adriatica all’attuale denominazione. Un percorso di evoluzione e una speciale attenzione alle risorse umane. Il ringraziamento di tutti i dipendenti al titolare Marino Di Marzio.
ADRIATICA VETRI, UNA STORIA DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ E GENEROSITÀ
C’è riconoscenza, gratitudine e autentico affetto nelle parole dei dipendenti dell’azienda pescarese Adriatica Vetri nei confronti del loro datore di lavoro. Si tratta di Marino Di Marzio, imprenditore illuminato e di elevata professionalità, che si è contraddistinto negli anni per il suo saper anteporre il lato umano al profitto, distinguendosi per gesti di grande generosità e altruismo. È un parere unanime questo, espresso da tutti i 12 dipendenti della sua realtà, orgogliosi di farne parte proprio per il clima umano che si respira all’interno. Sono loro a raccontarci in maniera corale la storia di questa impresa e del suo amministratore, completamente ignaro della pubblicazione di questo articolo. «È nostra intenzione – spiegano – fare in modo che possa sapere pubblicamente quanto gli siamo grati per il suo modo di gestire l’impresa e i rapporti con noi dipendenti. Abbiamo pensato di sorprenderlo per emozionarlo, come spesso lui riesce a fare con noi». Adriatica Vetri ha una storia importante. È nata in Piazza Caduti dal Mare con il nome di Vetreria Artigiana Adriatica nel 1982. Lo scorso anno ha festeggiato i 40 anni di attività. Tra i soci fondatori c’è l’indimenticabile Dante Di Marzio, scomparso di recente, il quale, con la sua esperienza già maturata in altre realtà del settore, riuscì a dare un importante contributo alla crescita dell’impresa. Nel 2002 l’attività è passata nelle mani del figlio Marino, oggi cinquantanovenne, con l’attuale denominazione. Era adolescente quando entrò in azienda affiancando il padre, portando spinta ed entusiasmo. La sua intraprendenza e il suo spirito di capitano hanno fatto sì che nel 1993 acquistasse il terreno in via Raiale, al civico 122, dove poi è stato costruito l’attuale capannone.
CRESCITA CONTINUA PER L’AZIENDA DI MARINO DI MARZIO CON LE RISORSE UMANE SEMPRE AL CENTRO
Negli anni l’azienda si è distinta nella produzione di manufatti da arredamento, nella vendita dei prodotti vetrari tradizionali e per la loro posa in opera. Una crescita continua grazie a mirati investimenti in attrezzature e macchinari all’avanguardia. L’azienda ha certificato i suoi prodotti con marchio Uni e i processi, iniziando a lavorare tenendo conto dei requisiti legati alla certificazione Iso 9001, impegnandosi nello sviluppo sul mercato nazionale anche attraverso una efficace strategia di marketing. Adriatica Vetri è stata tra i primi player nella provincia di Pescara a produrre vetrate isolanti Climalit, brand con il quale opera ancora. Sono tante le lavorazioni garantite, tutte elencate con chiarezza nel rinnovato sito web adriaticavetri.it. La proprietà è all’80% di Marino Di Marzio e al 20% della figlia Assia, che è anche dipendente dell’azienda e rappresenta il futuro di questa realtà, grazie alle sue capacità e all’esperienza maturata essendosi avvicinata anche lei da giovanissima a questo lavoro. «Marino – affermano i suoi dipendenti – ha una storia imprenditoriale importante. Ha iniziato come apprendista nel 1982 quando l’azienda era ancora una “snc” e il titolare era il padre. Ha saputo costruire un suo know-how, avendo sempre molto intuito. A ognuno di noi, per un motivo o per un altro, ha dato dimostrazione di generosità e umanità. Ci è sempre venuto incontro per far fronte ai nostri problemi personali e familiari. Durante il Covid, ha anticipato il pagamento della cassa integrazione per aiutarci. Nelle difficoltà c’è sempre stato, ma anche nelle gioie. Lo scorso anno, a luglio, con il raggiungimento dell’obiettivo del milione e mezzo di euro di fatturato, ha omaggiato noi dipendenti di un cospicuo premio in busta paga, buoni spesa e carburante. Aiuti importanti vista l’inflazione del periodo».
40 ANNI DI ESPERIENZA E GRATITUDINE DA PARTE DEI DIPENDENTI DI ADRIATICA VETRI
Umanità è la parola che più ricorre nel tracciare la figura del titolare. Le risorse umane sono tutte molto fiere del loro lavoro. «Il clima nella nostra organizzazione – continuano – non è teso o competitivo. Siamo tutti apprezzati e lavoriamo con orgoglio qui, ormai da tempo. Chi addirittura da 40 anni. Anche gli spazi sono adeguati alle procedure che svolgiamo. Al piano terra della sede c’è un ampio capannone e un ufficio tecnico; al primo piano ci sono gli uffici amministrativi. Lo scorso anno volevamo fare una festa per il quarantennale, ma per via del carico di lavoro avuto abbiamo festeggiato a fine anno con un pranzo di arrosticini e altri prodotti tipici. A sorpresa abbiamo concluso con una torta celebrativa. È stato un momento molto bello, di cui tutti ci sentiamo parte». Adriatica Vetri vanta un’ampia clientela: dai serramentisti agli artigiani, passando per quanti operano nel settore edile, alcune di queste realtà lavorano anche all’estero. I loro vetri raggiungono gran parte del mondo. «Per privacy non possiamo elencarli, ma vogliamo far arrivare anche a loro il nostro messaggio di ringraziamento: dal cliente più piccolo al più grande, dagli storici agli attuali, perché hanno contribuito a far sì che oggi siamo l’azienda di cui siamo orgogliosi di far parte. Lo slogan dell’impresa è “traspare l’esperienza”. Noi per questa occasione lo vogliamo modificare un po’, perché quello che ci teniamo a far sapere a tutti è che in questa impresa traspare, oltre alla professionalità, la grande umanità della sua guida Marino Di Marzio, al quale indirizziamo il nostro comune “grazie”».
Per leggere la versione integrale dell’articolo passa in edicola e acquista Abruzzo Magazine.