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MARZO – APRILE 2022

Forse come non mai, la nostra redazione è stata impegnata nel bimestre per realizzare questa nuova uscita di Abruzzo Magazine. I colleghi storici e nuove firme, su tutte quella di Evelina Frisa, hanno attraversato la regione, nelle diverse quattro province, per raccogliere le testimonianze di imprenditori “illuminati” e arrivare a realizzare un numero davvero ricco. Ricco di racconti, di storie belle, “good news”, perché non esiste solo la guerra, il rincaro dei prezzi delle materie prime e delle utenze; pieno di spunti interessanti, buone prassi che possono essere di esempio, input a costo zero da riprendere e utilizzare. Ed è un po’ quello che vuole essere Abruzzo Magazine: una rivista sì, ma pure una sorta di manuale dove, numero dopo numero, si stratificano le esperienze vincenti di capitani d’impresa coraggiosi. Così, la copertina è dedicata a tre giovanissimi, i fratelli Camplone. Mattia, Rita e Scilla sono i soci di C.D.A. Tecnologie Industriali. 2002 l’anno di fondazione e all’attivo gli stabilimenti di San Giovanni Teatino (Chieti) e Bellante (Teramo). Il core business incentrato nella verniciatura a polvere elettrostatica per oggetti in ferro e alluminio, nella zincatura a spruzzo e nella sabbiatura. «Siamo partiti da zero. Nostro padre ha avuto l’intuizione e noi abbiamo seguito il suo consiglio – sottolinea Mattia Camplone, amministratore unico e responsabile della gestione della sede teramana -. Credendo in due parole, “qualità” e “servizio”, siamo cresciuti pian piano. Il terzo fattore è la “tecnologia”, nella quale abbiamo sempre creduto e investito. Quello di trasformare i nostri stabilimenti in Industria 4.0 è stato per noi un passaggio importante. Con il nuovo impianto, infatti, abbiamo sotto controllo il processo al cento per cento, in tempo reale su tutte e due le sedi. Un gestionale dedicato alla produzione, specifico per la verniciatura a polvere e collegato con il software amministrativo. Siamo convinti che l’innovazione, se impiegata bene, migliora di gran lunga il lavoro». Lavoro che procede a gonfie vele anche per Plast.Tec., realtà che ha il suo quartier generale a Villa Lempa di Civitella del Tronto (Teramo): «Lo scorso marzo – spiega Luigi Nardinocchi, responsabile commerciale dell’azienda -, abbiamo raddoppiato lo spazio produttivo, inaugurando un capannone di duemila metri quadrati a Sant’Egidio alla Vibrata (Teramo). Lì abbiamo trasferito il nostro reparto saldatrici. Oltre alla nuova sede, sono stati fatti diversi investimenti in macchinari per la stampa e per l’accoppiamento. Macchine di ultimissima generazione, altamente tecnologiche e innovative, per essere sempre all’avanguardia e attenti all’eco sostenibilità. Tra le varie tecnologie, abbiamo, ad esempio, una stampa che prevede anche l’utilizzo di inchiostri a base d’acqua». Caratteristiche che hanno permesso e permettono alla società in questione di recitare un ruolo da leader nell’ambito dell’industria dell’imballaggio flessibile, rivolgendosi a clienti che operano in più rami: dal petfood ai fertilizzanti, dal dolciario alla torrefazione fino al settore delle piccole confezioni monodose, ai surgelati, al caseario, all’abbigliamento… Con Sintal Group abbiamo invece fatto un salto nella nutraceutica. A farci da cicerone Umberto Marini, artefice di un Gruppo contempla varie società: Md’E, Pnk Farmaceutici, Sintal Dietetics, Sintal Liquid, Gumd’E, Ntp Biotech… «Sono un chimico laureato all’Università degli Studi di Perugia – afferma Marini -. Md’E è stata la prima “srl” partita nel 2001. Da sempre si occupa della produzione, conto terzi, di integratori alimentari e alimenti a fini medici speciali, in forme solide. Progressivamente, i cambiamenti del mercato di riferimento hanno portato alla costituzione delle altre “sorelle”. Oggi, nei nostri “plant” vengono realizzati più di 2mila prodotti finiti, venendo incontro alle esigenze di oltre 170 diverse organizzazioni che, a loro volta, commercializzano poi il tutto in varie aree del mondo!».