di Andrea Sisti
Leader in Italia ed Europa nella produzione di rivestimenti per porte blindate, l’azienda abruzzese Mas è pronta a rispondere alle esigenze di nicchie sempre più orientate a qualità e lusso.
MAS PRONTA A TAGLIARE IL TRAGUARDO DEI 30 ANNI
Si avvicinano i 30 anni di piena attività. 30 anni seguendo un modello aziendale che ha saputo prendere spunto dalla dimensione artigianale per arrivare, oggi, a sviluppare un qualcosa di unico. Ma l’abruzzese Mas, sede nella zona industriale di Montorio al Vomano (Teramo), ha ancora voglia di stupire. Lo fa puntando su quelle variabili che rappresentano il vero valore aggiunto del nostro sistema imprenditoriale: made in Italy, ricerca e innovazione. «Mas è l’unico punto di riferimento, in Italia e in Europa, per tutto ciò che riguarda la produzione di rivestimenti per porte blindate – sottolinea Cleto Pallini, responsabile commerciale -». Circa 20 risorse tra dipendenti e collaboratori, un fatturato che sfiora i due milioni di euro e oltre 250 modelli a catalogo. «Un catalogo completamento aggiornato, pronto a essere rilasciato nelle prossime settimane». Tutto il mondo della realtà teramana racchiuso in un solo strumento. Con moltissime novità, a partire dai materiali impiegati. Al tradizionale legno massello si sommano il multistrato marino, l’alluminio, l’acciaio corten, la pietra, il rame, la pelle e l’ecopelle, il vetro… Con la possibilità anche di mixarli tra loro e dar vita a soluzioni personalizzate, dalla massima eleganza e funzionalità. «E poi pannelli tridimensionali, perfino con maniglie e grate di design incorporate, appendiabiti e separé, dallo stile omogeneo, come naturali complementi d’arredo. Qualità sviluppate dal nostro ufficio di progettazione interno e dalla collaborazione con lo studio archroom di Roma, rappresentato dalle professioniste Maria Grazia Mariani, Roberta Di Stasio e Franca Palombi».
MAS TRA MERCATO ITALIANO E QUELLO ESTERO
Forte è l’interesse da e per l’estero, ma il mercato più importante rimane quello domestico per un fattore “culturale” (la porta blindata è meno diffusa negli altri Paesi, ndr). «Seguono Russia, Francia, Cina, con una quota export che si attesta sul 15%. Il riferimento – aggiunge Pallini – è una fascia di clientela medio/alta. Così ci stiamo concentrando verso l’area dell’Est Europa e, sopratutto, gli Emirati». Ne sono una prova le recenti partecipazioni a due fiere di riferimento, “Windows Doors & Facades (Wdf) Event” e “The Big 5”, entrambe tenute a Dubai. «I nostri prodotti hanno riscosso notevole successo. In particolare, nelle giornate di Wdf ci siamo presentati insieme con altri 15 player tricolore, complementari e non concorrenti, uniti sotto il marchio “Italian International”. Un progetto che potrebbe presto portare all’inaugurazione di uno showroom condiviso, localizzato nel prestigioso Design District della città capitale, e andando ad anticipare l’appuntamento di Expo 2020. Nel frattempo, è già in uno stadio avanzato l’apertura di uno spazio espositivo in Egitto, nel cuore di Il Cairo».
LA PORTA ABRUZZESE DI MAS SPOPOLA A DUBAI
Dubai è il regno del lusso e dello sfarzo. Made in Italy, design e qualità sono in grado di avere un forte appeal sui consumatori. Così è avvenuto nel corso di “Windows Doors & Facades (Wdf) Event”, fiera di settore tenuta lo scorso settembre. I prodotti Mas hanno infatti ottenuto grandi apprezzamenti, suscitando interesse nel numeroso pubblico e tra gli addetti ai lavori. Un successo da condividere con tutto lo staff dell’azienda abruzzese, a partire da Eleonora Di Carlantonio, amministratore della società. «Eccellenza dei materiali, eleganza e sicurezza sono state le peculiarità più gradite – ha commentato, una volta rientrato in Italia, Cleto Pallini, responsabile commerciale -. Con altre 15 imprese italiane, stiamo studiando l’apertura di uno showroom a insegna “Italian International”, che molto probabilmente sarà localizzato nel Design District e realizzato anche in visione di Expo 2020».