In questa uscita di Abruzzo Magazine vi portiamo a conoscere una serie di eccellenze del nostro territorio: da Torrieri Moto fino a Coal, passando per Plast.Tec., Podere Santa Lucia e molti altri.
IL NUOVO NUMERO DI ABRUZZO MAGAZINE DEDICATO AI 40 ANNI DI TORRIERI MOTO
I segnali ci sono tutti: i contagi e i ricoveri stanno scendendo, i vaccini aumentano, le persone hanno voglia, con prudenza, di ricominciare; le aziende, alcune delle quali non si sono mai fermate, provano a riprendere discorsi interrotti dal Covid, a immaginare un futuro fatto di normalità. E noi, nella realizzazione di questo nuovo numero di Abruzzo Magazine, ne abbiamo incontrate tante in giro per la nostra regione (qui ne anticipiamo qualcuna!). Partendo da Guardiagrele (Chieti), dove un’attività storica è pronta a celebrare i suoi primi 40 anni. Si chiama Torrieri Moto, dealer ufficiale di alcuni marchi di rilievo del settore motociclistico. La sede della società è una vera e propria cittadella dedicata all’automotive, con più di 2.500 metri quadrati coperti sviluppati su tre livelli. Si parte dall’area magazzino, regno della logistica, per salire poi nella zona che ospita l’usato dei motocicli e le soluzioni per il settore “garden”. In più, tutto il reparto vendita di ricambi, accessori e l’assistenza, con una squadra di tecnici pronta a intervenire su qualsiasi mezzo, rispondendo, in modo impeccabile, a ogni esigenza. Al piano superiore, infine, lo showroom, ampia esposizione dove è possibile ammirare una serie di modelli di ultima generazione di brand del calibro di Yamaha, Moto Guzzi, Aprilia, Vespa e Betamotor, allargando la proposta perfino alle minicar, con Casalini, e al settore delle e-bikes, delle bici elettriche, con Whistle, Atala e Focus.
DALLA FAMIGLIA TORRIERI ALLE FAMIGLIE NARDINOCCHI DI PLAST.TEC. E D’ADIUTORIO DI PODERE SANTA LUCIA
Il cliente è immerso in un mondo fatto di motori, potendo toccare con mano la passione che guida la famiglia Torrieri: il fondatore Luigi, protagonista della nostra copertina, la moglie Camilla e i loro tre figli Antonella (responsabile vendite e reparto abbigliamento), Nicola (responsabile service) e Matteo (responsabile back office, e-bikes e tecnico revisioni). Dalla provincia teatina ci siamo spostati nel teramano, in un lungo tour che ha toccato alcuni campioni nascosti. Il primo è Plast.Tec. realtà impegnata nella produzione di imballaggi flessibili: una crescita percentuale del fatturato in doppia cifra, costante nel tempo e nonostante il Covid; 35 risorse tra dipendenti e collaboratori, 1.700 tonnellate di plastica trasformata nel solo 2020 (nel 2021, le previsioni parlano di oltre 2mila tonnellate, ndr) e 400 clienti attivi. La specializzazione è nella creazione dei packaging più adatti per i settori alimentare, dei fertilizzanti, igienico-sanitario, del vending, della moda, del pellet fino a quello del pet food. Tanto impegno, lo stesso che caratterizza i D’Adiutorio a Tossicia (Teramo), dove Podere Santa Lucia rappresenta un ritorno alle origini.
LA PRODUZIONE DI NICCHIA DI PODERE SANTA LUCIA E L’INSEGNA DELLA GDO COAL
Percorso avviato nel 2011, con la volontà di dar vita a una piccola impresa agricola, in un’ottica di produzione di nicchia e autoconsumo, mantenendo una gestione diretta e pensando alla qualità, piuttosto che alla quantità. In pochi anni il sogno si è arricchito di nuovi particolari. Dal 2015 è cominciata una crescita ponderata, a piccoli passi, che oggi si traduce in circa 60 capi di bovini di razza Marchigiana, 40 suini Large White, con in più, a breve, l’introduzione del Maiale nero d’Abruzzo, oltre 300 esemplari di avicoli, tra galline livornesi bianche e polli. Tutti animali che vivono negli ampi spazi all’aperto e nelle moderne stalle predisposte. Animali che, così, esprimono la loro vitalità, un benessere completo, nutriti con fieno, granturco, favino, orzo e crusca coltivati in loco o forniti da consorzi partner, attivi nelle vicinanze. Da tale approccio vengon fuori carni fresche, insaccati, uova e olio che hanno il sapore di una volta, rispettando saperi e preparazioni tradizionali. Rimanendo nell’ambito, ma capovolgendo il punto di vista, abbiamo scoperto la grande piattaforma agroalimentare che fa capo all’insegna della grande distribuzione organizzata, Coal, e che sorge a Mosciano Sant’Angelo (Teramo). Ulteriore segno, che conferma la vicinanza e la volontà della cooperativa di investire ancora in Abruzzo!