SIMEST ENTRA NEL CAPITALE DELL’ABRUZZESE OMA

di Federico Niasi

Annunciata l’acquisizione del 30% di Oma del Gruppo Angelucci: 10 milioni di euro a supporto del piano di investimenti 2017-2022.

OMA PUNTA AL RAFFORZAMENTO SUI MERCATI ESTERI

Simest, società che insieme con Sace costituisce il polo dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo Cassa depositi e prestiti, ha acquisito il 30% di Oma. Un’operazione portata avanti attraverso un aumento di capitale pari a 10 milioni di euro. L’annuncio è stato dato nel corso di una conferenza stampa tenuta nella sede pescarese di Confindustria Chieti Pescara. A presentare l’accordo, Alessandra Ricci, amministratore delegato di Simest, e Mauro Angelucci, general manager del Gruppo Oma. Proprio Oma, headquarter a Castiglione a Casauria (Pescara) è leader nella fornitura, costruzione e montaggio di strutture metalliche, di parti in pressione, di piping, montaggio e “commissioning” meccanico, con un’operatività che si estende nei settori dell’oil & gas, delle raffinerie, del chimico, del power, del cemento, dell’ecologia, del vetro, del petrolchimico e nei servizi globali di manutenzione. L’intervento di Simest è finalizzato a supportare il piano di investimenti 2017-2022 del player abruzzese, che ha, tra i principali obiettivi, il rafforzamento sui mercati esteri già presidiati, come Russia e Romania, e l’ingresso in nuove aree geografiche ritenute altamente strategiche, Bulgaria, Repubblica Ceca e Kazakistan.

MAURO ANGELUCCI DI OMA: «L’INGRESSO DI SIMEST RAFFORZA LA NOSTRA STRUTTURA PATRIMONIALE»

Il piano vuole proseguire la strategia di diversificazione commerciale, con particolare focus sulla clientela internazionale, aumentando la quota export dall’attuale 30 fino all’85%. «Siamo molto orgogliosi del nostro supporto – ha affermato Alessandra Ricci, ad di Simest -. Avere il Gruppo Oma come partner significa per noi poter affiancare un’eccellenza aziendale, consentendole di competere con sempre maggiore forza a livello globale, e incrementare la quota di Abruzzo nel portafoglio Simest, dove già sono presenti sette realtà imprenditoriali per 11 milioni di euro complessivi. Una cifra che, grazie a quest’ultima operazione, va a raddoppiare». «L’ingresso di Simest – ha aggiunto Mauro Angelucci di Oma – rafforza la nostra struttura patrimoniale. Un punto d’inizio ambizioso, che permette a un’attività abruzzese, con un’eccellente vocazione come general contractor, di affermarsi ancor di più come uno degli indiscussi leader mondiali nel campo dell’impiantistica metalmeccanica».

LA CRESCITA DI OMA GROUP

Oma Group, Officina metalmeccanica Angelucci, viene fondata nel 1981 da Antonio Angelucci. Nel giro di pochi anni, l’azienda inizia una rapida crescita che la porta a operare in tutta Europa e nel mondo. Oggi la gestione è affidata ai figli Mauro e Giovanni, capaci di guidare il Gruppo in contesti globali e renderlo leader come general contractor nel campo dell’impiantistica metalmeccanica. Il tutto grazie a professionalità, know-how, attenzione alla sicurezza, rispetto per l’ambiente, soddisfazione dei clienti e continui investimenti in innovazione tecnologica. Con un fatturato 2016 che tocca quota 100 milioni di euro.