di Andrea Beato
Progetto del Consorzio tutela vini d’Abruzzo con dieci percorsi turistici per far conoscere l’Abruzzo e le sue cantine.
BELLEZZE NATURALI, ECCELLENZA E OSPITALITÀ CON PERCORSI
Il Consorzio tutela vini d’Abruzzo ha presentato Percorsi, realizzato con i fondi Feasr – Psr Abruzzo 2014/2020 (sottomisura 3.2 anno 2016). Il nuovo progetto, con il supporto tecnico dell’agenzia pescarese Circle Studio, mira a promuovere e sostenere itinerari turistici in grado di coniugare le attrattive culturali, artistiche e naturali regionali con l’accoglienza delle cantine abruzzesi. Un circuito ideale, assolutamente da vedere e da vivere, che raggruppa più di 400 aziende vitivinicole e 90 tappe. Il tutto sul sito percorsi.vinidabruzzo.it, presto anche nella versione inglese e in una app dedicata. «Oggi – ha spiegato Valentino Di Campli, presidente del Consorzio tutela vini d’Abruzzo -, i turisti si affidano spesso a community e a suggerimenti online per pianificare il proprio viaggio, in cerca di qualcosa di speciale. Percorsi vuole diventare un punto di riferimento e diffondere la conoscenza dei luoghi turistici, favorire la ricettività delle cantine, promuovere gli eventi e il territorio». «Questo è solo il primo step – ha aggiunto Valentina Di Camillo, imprenditrice con Tenuta i Fauri e componente del cda del Consorzio -. Dieci idee per scegliere tra l’Abruzzo delle origini, storia e cultura, Chieti città d’arte, alla scoperta della Costa dei trabocchi, esplorando la Val Vibrata, gli eremi d’Abruzzo, il Pescara dal mare alle sorgenti, guardando la Majella, il teramano delle chiese e delle cascate, le meraviglie aquilane, tra scienza e natura». «È una straordinaria opportunità per favorire la promozione della nostra regione e un’occasione di comunicazione del proprio brand e fidelizzazione del cliente per le nostre imprese del vino – queste, in chiusura, le parole di Dino Pepe, assessore all’Agricoltura della Regione -. Il trend molto positivo degli ultimi anni in questo settore conferma che favorire l’incontro diretto tra vignaioli e clienti, direttamente all’interno delle realtà produttive, permette di valorizzare, ancor di più, le eccellenze locali. Bellezze naturali, qualità e ospitalità sono e saranno un ottimo volano per promuovere l’Abruzzo in tutto il mondo».