di Roberta Villini
L’amministratore di Pescara Energia, Tullio Tonelli, spiega come sono aumentati i settori d’interesse della società, mantenendo i conti in ordine.
IL CORE BUSINESS DEL GAS PER PESCARA ENERGIA
Pescara Energia (società per azioni unipersonale), ex Pescara Gas, è stata costituita nel 2005, in seguito alla delibera del Consiglio comunale per il riscatto, dal gestore uscente (Enel Rete Gas), di reti, impianti e ogni altra dotazione patrimoniale riguardante il servizio pubblico di distribuzione del gas naturale. Lo statuto ha inoltre previsto la possibilità di sviluppare attività complementari, valorizzare e implementare il patrimonio immobiliare, gestire reti, impianti e manufatti. A novembre del 2007 è stato nominato amministratore unico dell’azienda Tullio Tonelli: classe 1942, 44 anni trascorsi in Gtm (Gestione trasporti metropolitani), ricoprendo vari ruoli fino a diventarne, per diciannove anni, direttore generale, una grande esperienza nel settore contabile con la sana “mania” per il pareggio di bilancio. Nello stesso anno il Comune di Pescara ha affidato a quella che oggi è divenuta Pescara Energia la gestione delle reti e degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici. Un ulteriore “upgrade” è datato marzo di quest’anno: «Il Comune – spiega Tonelli nel corso della nostra intervista avvenuta negli uffici di via Ciafardini – ci ha assegnato anche la gestione e manutenzione degli impianti elettrici e degli apparecchi di illuminazione di 115 edifici pubblici (asili nido, scuole materne, elementari e medie, palazzi comunali, sedi civiche, centri sociali, mercati, musei, parchi e impianti sportivi). Tornando al ramo gas, core business originario, nel periodo 2006-2015 sono stati effettuati, tramite la concessionaria Pescara Distribuzione Gas, oltre 16 milioni di euro di investimenti, estendendo la rete per più di 21 chilometri e cambiando 9 chilometri di tratta già esistente; installando nuovi contatori e sostituendone di vecchi per una quota di 18mila unità, andando a realizzare una seconda cabina gas per assicurare la piena regolarità dell’erogazione.
PESCARA ENERGIA NELL’ILLUMINAZIONE
Nell’illuminazione, considerando l’arco 2007-2015, sono stati incrementati di 3mila unità i punti luce. Tra sostituzioni e nuove installazioni, siamo arrivati a 5.840 pali e nel corso del 2017 continueremo nella politica dei risparmi energetici, estendendo le lampade al led sull’intera rete gestita». Interventi migliorativi che viaggiano di pari passo con le ottime performance aziendali: conti in ordine e un risultato d’esercizio 2015 che, come nei precedenti anni, è positivo, in questo caso per una quota di 110mila euro. «La scelta strategica è stata quella, a partire dal 2009, di esternalizzare sia la gestione del gas che dell’illuminazione pubblica. Sono state così conseguite notevoli economie di scala e un grado di efficienza ragguardevole. I dipendenti di Pescara Energia – sottolinea l’amministratore – sono appena dieci e tutti tecnici. Il valore complessivo del personale è stato pari, lo scorso anno, al 7,6% dei costi complessivi. L’importo totale erogato per rapporti di consulenza, incarichi professionali e attività di servizio, per dimensioni della struttura interna, è stato di appena 43mila euro, l’equivalente del costo di una singola unità lavorativa».