L’ABRUZZESE SILVIO DI FABIO CAMPIONE DI MEMORIA

di Elena Gramenzi

Silvio Di Fabio, abruzzese, batte tre record nazionali nella memorizzazione di cifre, codici binari e mazzi di carte, risultando vincitore della quinta edizione del Campionato italiano di memoria open 2017.

SILVIO DI FABIO CAMPIONE ITALIANO DI MEMORIA OPEN 2017

“La vita va imparata a memoria” è una frase di Matteo Salvo, guru della mente, primo International master of memory italiano e organizzatore del Campionato italiano di memoria open. Quest’ultimo evento, per la sua quinta edizione, ha aperto le porte anche ai “mental athletes” di tutto il mondo. L’Italian open memory championship è passato dal formato nazionale al formato internazionale e ha riportato come vincitore assoluto un abruzzese: Silvio Di Fabio. Di Fabio ha 33 anni e frequenta l’ultimo anno del dottorato di ricerca in Economia all’Università politecnica delle Marche ed è risultato vincitore della quinta edizione del Campionato italiano di memoria. È originario di San Salvo, in provincia di Chieti, e ha recentemente partecipato anche al Campionato di memoria francese, conquistando la quinta posizione, su un totale di 20 concorrenti in gara. Silvio Di Fabio ha battuto tre record nazionali, rispettivamente nelle discipline di memorizzazione di codici binari (“binary numbers”), ricordando senza errori un numero binario composto da 1.681 cifre, e in quella di memorizzazione di numeri (“spoken numbers”), ricostruendo esattamente un numero lungo 206 cifre. Infine, ha battuto il record nazionale nella disciplina dei mazzi di carte, memorizzandone 315 (poco più di sei mazzi) in 30 minuti. Di Fabio ha dichiarato con molta soddisfazione: «Sapevo di avere una buona memoria e mi sono avvicinato alle tecniche proprio per potenziarla. In particolare, volevo migliorare l’apprendimento delle lingue straniere, fondamentali per poter svolgere al meglio il mio lavoro nel settore della ricerca». Si è guadagnato il secondo posto, l’operaio cuneese di 29 anni, Matteo Di Cianni, già vincitore dell’edizione 2016 del campionato, seguito dall’impiegata bresciana Mara Brescianini, di 31 anni, tre volte campionessa nelle passate edizioni, che ha conquistato il terzo posto. Nel corso delle prove attinenti alle dieci discipline in gara, i concorrenti hanno cercato di memorizzare la maggior quantità possibile di dati su un totale di informazioni superiore del 20% rispetto a quella già memorizzata in ogni prova dal campione mondiale di memoria in carica. Un esercizio costante di equilibrio, concentrazione e determinazione ha portato i vari concorrenti a mettere alla prova una delle macchine esistenti più complesse e affascinanti: la mente umana e la sua capacità di memorizzazione.