THE FUTURE MAKERS: 2 ABRUZZESI TRA I 100 MIGLIORI STUDENTI

di Elena Gramenzi

Andi Gjika e Gioia Maria Mariani sono i due ragazzi abruzzesi selezionati tra i 100 migliori studenti per la terza edizione del progetto “The Future Makers” organizzato da Bcg

SELEZIONATI 2 ABRUZZESI TRA I 100 GIOVANI PER IL PROGETTO “THE FUTURE MAKERS” DI BCG

Il progetto “The Future Makers“, lanciato nel 2016, ha l’ambizione di offrire a 100 talenti (tra i 23 e i 26 anni), rappresentativi delle università più prestigiose, gli strumenti per rafforzare la loro leadership e prepararli a divenire voci autorevoli della futura classe dirigente italiana. Grazie ad un percorso formativo particolarmente articolato, questo progetto rappresenta una straordinaria occasione di crescita, di apprendimento e di confronto. La prima fase di questa terza edizione si svolgerà, dal 14 al 17 maggio, negli uffici della Bcg Milano e vedrà riuniti 100 giovani e brillanti studenti provenienti da prestigiose università. Quattro giorni di confronto e riflessione, guidati da oltre 30 esperti di Bcg e autorevoli relatori, come il fondatore di Candy Crush, Riccardo Zacconi, gli amministratori delegati di Eni e Kiko, Claudio Descalzi e Cristina Scocchia, il direttore scientifico dell’Istituto Clinico Humanitas, Alberto Mantovani, e molti altri. La selezione dei 100 migliori studenti si è svolta attraverso un roadshow nelle principali università, durato 6 mesi, incontrando oltre 12 mila ragazzi. Tra i 100 selezionati figurano due ragazzi abruzzesi: Andi Gjika e Gioia Maria Mariani. Il primo, 22 anni, maturità scientifica al liceo di Ortona e laurea in ingegneria dell’automazione al Politecnico di Milano, un master in finanza appena ottenuto all’Edhec Business School di Nizza, in Francia. Invece, Gioia Maria ha 24 anni, diplomata al liceo classico “Ovidio” di Sulmona e laureata in economia e scienze sociali all’università Bocconi di Milano, dove ha anche conseguito un master sulle stesse tematiche.

“THE FUTURE MAKERS”: DUE GIOVANI ABRUZZESI TRA I 100 TALENTI SCELTI DA BCG

Imparare, guidare e connettere sono le parole chiave di “The Future Makers”, un progetto dinamico e innovativo che mira a contribuire alla formazione delle giovani generazioni, creando dei veri e propri leader del futuro e offrendo un’occasione di incontro e scambio con i rappresentanti della business e social community italiana e internazionale. Con il supporto dei Rettori, gli studenti sono stati selezionati da Nord a Sud non solo sulla base del loro curriculum scolastico, ma anche della loro passione, della capacità di introspezione e comprensione dei grandi fenomeni. “The Future Makers” è un’iniziativa formativa che continua ad avere un grande impatto sulla crescita professionale e personale dei giovani. Tra i partecipanti delle edizioni precedenti, che hanno terminato gli studi, oltre il 90% ha trovato lavoro. Anche quest’anno saranno quattro giorni intensi, in cui verranno approfondite tematiche relative allo sviluppo della società odierna: dal digitale alla trasformazione del mondo industriale, dalle principali sfide dell’economia della cultura e della creatività fino alla ricerca scientifica. «“The Future Makers” è un’occasione unica per restituire al Paese e investire nel futuro», ha commentato Giuseppe Falco, Amministratore Delegato di The Boston Consulting Group Italia, Grecia e Turchia. Nelle edizioni 2016 e 2017, i “Future Makers” si sono confrontati con decine di testimoni fra i quali il Ceo di Enel, Francesco Starace, il Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, il Ceo di Eataly, Andrea Guerra, il presidente di Valore D, Sandra Mori, l’atleta paraolimpica, Bebe Vio, il direttore innovazione del World FoodnProgramme, Robert Opp. E ancora Francesco Caio, già amministratore delegato di Poste Italiane, il commissario straordinario per l’attuazione dell’agenda digitale, Diego Piacentini e molti altri.