di Federico Niasi
A inizio novembre, in via Borgo Carmine, ci sono tutti: il presidente Alfredo Savini, il direttore generale, Simone Di Giampaolo, i consiglieri di amministrazione, i dipendenti, l’ingegner Ermanno Alfonsi, dg della Federazione Bcc Abruzzo Molise, il sindaco di Pianella, Sandro Marinelli, gli esponenti del mondo istituzionale, imprenditoriale ed economico locale. L’occasione è importante, l’inaugurazione della nuova filiale. Sede che va a sostituire quella di Piazza de’ Vestini. C’è spazio per i saluti e per il consueto taglio del nastro. C’è spazio per ripercorrere la storia. Dal lontano 1956, anno di fondazione della Cassa rurale ed artigiana di Castiglione Messer Raimondo, al 1985, che segna la nascita di quella di Pianella e Cerratina. Fino al 2 marzo 1996, giorno in cui i due istituti decidono di fondersi in un unico soggetto finanziario. «Se oggi – dice il presidente Savini – abbiamo tutte le carte in regola per operare sul mercato, è anche grazie alla nostra storia. Siamo banca collettiva, che non ha padroni, con una solidità garantita e la possibilità di stare in mezzo alla gente. È chiaro che dobbiamo creare ricchezza per poi poterla reinvestire. Quest’anno siamo arrivati a un patrimonio consolidato di oltre 55 milioni di euro. L’indice relativo è al 19%, quasi il doppio di quello minimo richiesto. Ottimi risultati riguardano, allo stesso modo, la redditività, con un Roe capace di superare il 10%. Le sofferenze sono alla metà del sistema. In un contesto di positività, non abbiamo dimenticato le nostre comunità, continuando a erogare credito e assistenza alla clientela. Non abbiamo tralasciato nemmeno tutto ciò che può essere sociale. In questa direzione sono stati impegnati 250mila euro, cercando di alleviare, quanto possibile, il disagio di chi si trova in difficoltà». Il programma di rinnovamento e ampliamento ha registrato, nel corso del 2014, le aperture di due sportelli ad alta automazione a Pescara, in via Venezia e via Cadorna. Un ulteriore se ne aggiungerà, nel 2015, nella zona di Pescara Colli. «I semi nati a Castiglione e poi a Pianella danno ancora i loro frutti – conclude Savini -. È importante che la società continui a credere in questa struttura. Struttura di tutti noi».
Ogni anno Mf Milano Finanza e Italia Oggi, in collaborazione con Accenture, redigono l’Atlante delle Banche Leader, con un numero speciale che raccoglie numerose informazioni relative agli istituti italiani e non solo. L’Atlante presenta una prima selezione dei soggetti (Creatori di Valore), che hanno migliorato stabilmente i valori patrimoniali e i risultati reddituali. Al fine di dare maggiore impatto alla statistica, in questa graduatoria, oltre a una divisione per dimensione (grandi, medie, minori e piccole), sono stati scelti tra i 565 istituti bancari quelli che, nell’ultimo triennio, non hanno conseguito valori negativi a livello di margine di intermediazione, risultato di gestione, utile ante imposte e netto. Nella classifica 2014 dei creatori di valore delle banche medie, la Bcc di Castiglione Messer Raimondo e Pianella si pone al sesto posto, prima banca abruzzese. Nella classifica generale, che raccoglie i dati di bilancio di tutte le banche in Italia (compresi colossi come UniCredit e Intesa), l’istituto presieduta da Alfredo Savini si piazza alla posizione numero 109. Risultati che gratificano, ancora una volta, l’impegno costante sul territorio.