di Elena Gramenzi
Il 9 dicembre, a Montesilvano (Pe), Greenpeace organizza laboratori dedicati al riciclo creativo contro il consumismo natalizio
STOP AL CONSUMISMO CON “MAKE SOMETHING WEEK” DI GREENPEACE, IL 9 DICEMBRE A PESCARA
Quando il natale si avvicina inizia la corsa frenetica al regalo perfetto, le strade si riempiono di luci e le vetrine dei negozi sembrano brillare più che mai. Ma quest’anno Greenpeace lancia un’alternativa al solito consumismo natalizio fatto di promozioni e spese extra: “Make something week”, una serie di eventi pubblici in tutto il mondo, dal 2 al 10 dicembre. Questa iniziativa vuole premiare la creatività e il riciclo, promuovendo articoli fatti a mano unici e originali. Appassionati e creativi potranno condividere le loro conoscenze per riciclare, riparare, riutilizzare e dare nuova vita ad oggetti inutilizzati e destinati ad essere gettati via, tramite il fai-da-te e l’autoproduzione. Giuseppe Ungherese, responsabile campagna inquinamento di Greenpeace, ha ricordato come l’impegno creativo sia in grado di regalarci momenti di gioia e divertimento: «Siamo stati indotti a pensare che la felicità provenga da ciò che compriamo, mentre sappiamo che la vera felicità viene da ciò che riusciamo a creare. Realizzare fantastiche creazioni da oggetti che già possediamo è molto più divertente e creativo rispetto allo shopping tradizionale».
IL 9 DICEMBRE A PESCARA “MAKE SOMETHING WEEK” DI GREENPEACE
Greenpeace Gruppo Locale di Pescara, in collaborazione con l’associazione Miricreo di Montesilvano, organizzerà, in occasione di questa speciale iniziativa, una giornata di laboratori dedicati all’autoproduzione e al riciclo creativo. Sabato 9 dicembre, dalle ore 10.00, a Montesilvano (in via Verrotti 13), prenderà il via “Make something week” con workshop gratuiti progettati per insegnare competenze facilmente applicabili, per condividere le esperienze e mettere in contatto i makers con il pubblico. Per decenni Greenpeace ha sfidato le grandi aziende chiedendo modelli produttivi sostenibili e privi di sostanze chimiche pericolose per l’ambiente e per la salute. Ora Greenpeace sfida anche l’attuale modello di consumo “usa e getta”, rivolgendosi direttamente ai consumatori. Purtroppo la società di oggi produce e consuma troppo: dalla moda alla tecnologia, al cibo, alla plastica monouso, ai giocattoli e alle auto. L’organizzazione ambientalista sostiene con forza la necessità di modificare questo stile di vita che consuma più risorse rispetto a quelle che il Pianeta può garantire, e invita tutti a prendere in considerazione la possibilità di sfruttare più a lungo le risorse già in nostro possesso.
PESCARA CREATIVA CON I WORKSHOP “MAKE SOMETHING WEEK” DI GREENPEACE
Tra i workshop in programma ci sarà, in mattinata, “Cucito Creativo” per creare insieme oggetti unici con pezzi di stoffa o vecchi vestiti. Insieme alla sarta Alessandra De Antoniis sarà possibile trasformare e rinnovare vecchi capi d’abbigliamento in qualcosa di nuovo e originale (un vecchio pantalone potrebbe diventare una nuova pochette o un maglione trasformarsi addirittura in un cappello!). Nel pomeriggio “Giocattoli in legno”, il workshop per adulti e bambini che, con Fabrizio Verrigni, crea giocattoli utilizzando scarti di legno e altro materiale di recupero. Tutti i laboratori sono a ingresso libero e per iscriversi basta mandare una email all’indirizzo: greenpeacegl.pescara@gmail.com. Per il laboratorio di cosmesi naturale casalinga “Pasticci di bellezza” (alle 16.30) a cura di Sonia Caduceo e il workshop “Portachiavi con tappi di sughero” (attivo tutta la giornata) non sarà necessaria la prenotazione.
“MAKE SOMETHING WEEK” DI GREENPEACE PER DIRE NO AL CONSUMISMO NATALIZIO
Gli eventi pubblici ospitati da Greenpeace nell’ambito della Make Something Week si svolgeranno a Pechino, Berlino, Hong Kong, Nairobi, Londra, Madrid, San Sebastian, Mosca, Atene, Taipei e Buenos Aires e in Italia a Roma e Milano. L’unica regola condivisa da tutti gli eventi è quella di astenersi dall’acquisto di nuovi prodotti ma utilizzare ciò che è già in nostro possesso. L’iniziativa non rappresenta un evento commerciale e nessun prodotto sarà venduto. Inoltre Make Something Week dà la possibilità a chiunque pratica l’upcycling, la riparazione, la condivisione, lo scambio e l’autoproduzione (nei settori della moda, della tecnologia, della famiglia, della decorazione e dei giocattoli) di creare il proprio evento e condividerlo sulla piattaforma web dedicata e sui social media utilizzando l’hashtag #makesmthng.